Aumentano i turisti delle macerie
L’Aquila – A tutti coloro che vivono o tornano a L’Aquila per lavoro non sarano sfuggite quelle persone che indicando i palazzi con un dito al compagno fanno scattare una foto con il telefonino o con la macchinetta digitale. Arrivano all’Aquila perche’ curiosi di vedere di persona i segni della tragedia: sono i “turisti delle macerie”. Non rappresentano un vero e proprio fenomeno perchè il numero non è rilevante e non bilancia neppure in piccola parte il flop nel settore turismo causato dal terremoto, ma le presenze di persone che hanno deciso di raggiungere le zone terremotate per curiosità sono una realtà . Si tratta di soggiorni mordi e fuggi, da una o due notti al massimo. Arrivano anche con le moto dalla costa. Ad ognuno le considerazioni personali ma facciamo notare che è ormai un comportamento diffuso quello di andare a fare pellegrinaggi li dove si sono focalizzate le attenzioni delle telecamere anche se c’è gente che ancora soffre. Non importa, l’importante è portare a casa una pic da mettere sul proprio pc e dire che ci si è stati ai propri amici.
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