Liris: “Nonostante il Comune, la Provincia stringe un utile patto con MPS”

L’Aquila – “SCORRETTEZZA ISTITUZIONALE DA PARTE DELL’AMMINISTRAZONE CIALENTE” – L’amministrazione provinciale Del Corvo comunica che grazie ad un protocollo d’intesa con il Monte dei Paschi di Siena con il quale la Banca si offriva di raccogliere le donazioni dei propri clienti per la realizzazione di progetti in ambito sportivo, sociale e dell’infanzia presentati dai Comuni del cratere, sono stati definiti e destinati i fondi raccolti. L’Assessore provinciale Guido Liris (foto) intende esprimere nota di rammarico e dissenso circa la scorrettezza istituzionale che l’amministrazione Comunale “sta perpetrando da tempo ai danni dell’Amministrazione Provinciale non riconoscendone il ruolo centrale e determinante esperito in tale circostanza, avocando impropriamente a sé stessa competenze ed azioni non previste, riconosciute o riscontrabili in qualsivoglia modo”.
“L’egregio lavoro svolto in questi due anni dalla collaborazione scaturita tra il Monte dei Paschi di Siena e l’Amministrazione Del Corvo, porta oggi al raggiungimento di un altro importante traguardo che produrrà segni tangibili di un lavoro costante, sicuramente impegnativo nonché soddisfacente, che da subito dopo il sisma si è ritenuto opportuno porre in essere a beneficio del nostro territorio, interessando i più svariati settori ma con un attenzione particolare al sociale, al mondo dei giovani e dell’infanzia. Ritengo utile e necessario, viste le esternazioni dell’Amministrazione Comunale, ricordare e ristabilire i ruoli dei soggetti attori del Protocollo d’Intesa: il Monte dei Paschi di Siena si è fatto promotore della raccolta fondi tra i suoi clienti raggiungendo la ragguardevole cifra di circa un milione e mezzo di euro da destinare alla Provincia dell’Aquila; questa ha coordinato tutti i processi burocratici amministrativi atti a destinare tali fondi ai Comuni del cratere che avessero presentato entro 60 giorni, un progetto attinente l’ambito sportivo, sociale e dell’infanzia. Si è messo così in moto un lungo processo di collaborazione con le singole amministrazioni dei 43comuni interessati, di istruzioni di pratiche, raccolta, verifica formale e sostanziale dei progetti e assegnazione dei fondi necessari per la realizzazione degli stessi; ultimo passaggio che la Provincia farà a breve, a conclusione di tutto il lavoro svolto, sarà incontrarsi a Siena con i responsabili del Monte dei Paschi per definire tempi e modi per l’accredito dei fondi ai Comuni beneficiari.
Ricordo a me stesso – dice ancora Liris – che il Comune dell’Aquila ha avuto bisogno di più di 2 anni per produrre progetti convincenti, nonostante le sollecitazioni e l’apporto tecnico che la provincia stessa ha messo a disposizione collaborando con i tecnici pari-grado del comune, nonché dietro sollecitazioni ed incontri tra l’allora Assessore provinciale allo Sport ed il vicesindaco Arduini; la realizzazione della gradinata metallica del campo sportivo di San Rocco a Pianola e degli spogliatoi nel nuovo campo di calcio di Paganica, sono stati fortemente voluti dall’amministrazione provinciale che ne ha seguito l’iter progettuale; il comune ne ha semplicemente preso atto inserendoli tra le opere finanziabili!
Imbarazzanti e poco credibili sono state le giustificazioni che ogni volta la Provincia doveva produrre al Monte dei Paschi circa l’ingiustificato ritardo nella presentazione dei progetti da parte del Comune dell’Aquila; l’iter è stato lungo e travagliato; duole quindi leggere, sulla stampa, le esternazioni del Comune dell’Aquila che, sebbene si feliciti per l’obiettivo raggiunto, sembra sottintendere in maniera neanche tanto velata, una sua azione determinante per opere e azioni senza riconoscere assolutamente il ruolo primario della Provincia in partner con il Monte dei Paschi.
E’ vero che in politica si è sempre in campagna elettorale, ma bisogna saper riconoscere a Cesare quel che è di Cesare, altrimenti si corre il rischio di fare scivoloni…”.