Festa musica, Pescara indifferente
Pescara – Approfitto della denuncia sul nulla organizzato dall’amministrazione Mascia – scrive la consigliera comunale Paola Marchegiani – per la festa europea della musica, per lanciare una provocazione e insieme una riflessione sulla situazione italiana di quest’arte.
L’11/09/2011 ho aderito all’appello lanciato da Quirino Principe sull’inserto domenicale del sole 24 ore musicainclasse@ilsole24ore.com e ho seguito il noto critico in tutte le sue battaglie e in tutte le sue denunce.
A Pescara il 21/06/2012 (giornata europea della Musica) è trascorso nel silenzio più assordante.
Di contro, per questa occasione la vicina città di Lanciano (oltre ad innumerevoli altre) è riuscita ad organizzare una manifestazione che nel suo programma prevede tre proposte concertistiche per tre giorni consecutivi, esprimendo così un’adesione e un’attenzione profonda verso questo importante appuntamento.
Oggi avverto un senso di sgomento e di squallore di fronte alla superficialità e alla disattenzione con la quale la musica viene considerata solo nel suo aspetto commerciale. Una tale situazione è determinata anche dal “quasi totale analfabetismo musicale dell’italiano medio” (quanti onorevoli o assessori hanno una cultura musicale o sanno apprezzare veramente un concerto?). La situazione è degenerata al collasso, il comune di Pescara ha perso un’altra occasione per ridare decoro e dignità ad un’arte che monsignor Ravasi ha definito “l’esperanto a nostra disposizione per intenderci”.
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