Provincia: per maggioranza Pietrucci tardivo

L’Aquila – INCONTRO CON MORRA IL 27 GIUGNO – I consiglieri provinciali di maggioranza rispondono al consigliere di opposizione Pietrucci sui ritardi per il completamento della superstrada verso Amatrice. Prima di leggere quanto scrivono, sarà opportuno ricordare la storia di quest’opera. Il primo tronco fu aperto al traffico circa vent’anni fa: da Cermone a Pizzoli, tre o quattro chilometri. Per il secondo tratto, fino a S.Giovanni di Cagnano, sono stati necessari almeno altri dieci anni. Il resto è nel grembo degli dei e nessuno crede davvero, oggi, che la superstrada possa essere completata fino ad Amatrice: un tratto piuttosto lungo, tra montagne e boschi, territorio impervio.
L’arteria aprirebbe l’Abruzzo del nord alle Marche, alla superstrada verso Ascoli e verso l’Adriatica. Un’opera utile e lungimirante, che proprio per questo è rimasta una pesante incompiuta. Pesante, ma appartenente al modus operandi che ha sempre caratterizzato questa terra di promesse, bugie, fandonie.
Scrivono i consiglieri di maggioranza: “Con un ordine del giorno presentato dal consigliere Gabriele Fulvimari nel mese di ottobre 2011, il Consiglio Provinciale (all’unanimità) dava mandato al Presidente della provincia Antonio Del Corvo di sollecitare l’Anas e il Presidente della Giunta Regionale Gianni Chiodi, per l’appalto dei lavori III e IV lotto della S.S. 260 Picente, più nota come L’Aquila-Amatrice.
L’incontro di novembre 2011 con il Capo Compartimento dell’Anas Lelio Russo vedeva partecipi tutti i soggetti istituzionali del territorio interessato, in quella occasione fu reso noto che occorrevano, per il III lotto, ulteriori somme necessarie per coprire il costo dell’aggiornamento dei prezzi. Il Dr. Russo si impegnò ad intervenire presso la Direzione Generale dell’Anas e
presso la Presidenza della Giunta Regionale d’Abruzzo, per trovare le risorse necessarie.
Nei mesi seguenti, i Consiglieri Provinciali di maggioranza di concerto con l’Assessore Guido Liris e il Presidente Antonio del Corvo, hanno svolto un continuo lavoro di incontri e contatti telefonici sia con la Regione che con l’Anas per seguire la procedura amministrativa.
Per dare ulteriore spinta politica a questa azione quotidiana, il Consigliere Gabriele Fulvimari, ha presentato un’interrogazione consiliare rivolta al Presidente della Provincia affinchè si potesse addivenire ad un incontro tecnico-politico con tutti i soggetti interessati (Anas, Regione, Sindaci, Amministratori Provinciali). Impegno da cui scaturisce tra l’altro l’incontro
(peraltro annunciato nell’ultima seduta di Consiglio Provinciale) con l’Assessore ai trasporti e viabilità della Regione Abruzzo Giandonato Morra che si terrà a l’Aquila il giorno 27 giugno alle 9.30.
Alla luce di quanto premesso, lo stesso contenuto dell’Ordine del giorno approvato nel mese di ottobre dal Consiglio Provinciale e dal quale è scaturito il lavoro sopra descritto. L’azione del Consigliere Pietrucci appare alquanto tardiva e fortemente
strumentale. Laddove si afferma apprezzamento per l’assessore Guido Liris, per il capogruppo Pdl Armando Floris e si critica il comportamento dei consiglieri dell’Alto Aterno in particolare di Gabriele Fulvimari, la maggioranza risponde compatta che la decisione per il voto di astensione alla mozione è stata concordata e condivisa da tutti i gruppi. Vano dunque, il tentativo di
Pietrucci di creare spaccature in seno alla maggioranza di centro destra, patetico è l’ergersi paladino delle popolazione dell’Alto Aterno e stucchevole il finto amore per quella comunità”.