Lusi in arresto, dai resort al Coeli
L’Aquila – Come era nell’aria, il Senato ha detto sì all’arresto del senatore Luigi Lusi, originario abruzzese di Capistretto, che dal lusso dei grandi resort da 2000 euro a notte, dovrà accontentarsi dell’ospitalità del carcere romano di Regina Coeli. “Er coeli”, come lo chiamano nella capitale…
L’aula ha detto sì 155 volte, no 3 volte. Come sempre c’è stato anche chi non ha detto sì e neppure no: un astenuto. Il Senato ha quindi approvato il parere della giunta per le autorizzazioni a procedere. A chiedere l’arresto dell’ex tesoriere della Margherita, in seguito esponente del PD, era stata la Procura di Roma. Il Pdl, come annunciato durante la riunione di questo pomeriggio e anticipato da noi alle 17,50, al momento del voto, che è stato palese, ha abbandonato l’emiciclo. .
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