Cialente: indagine sui ritardi – In pagamento i primi contributi – Accordo Fintecna

L’Aquila – Sono in pagamento i contributi di autonoma sistemazione relativi al quarto e quinto elenco di aprile (che non completano la lista dei beneficiari per quella mensilità) e a un primo elenco di maggio. Lo hanno reso noto il sindaco Massimo Cialente e l’assessore Luca D’Innocenzo. Quest’ultimo elenco comprende anche eventuali conguagli di aprile. Le liste sono pubblicate sul sito internet www.comune.laquila.it, allo scopo di mettere a conoscenza gli interessati dell’esito della procedura in questione.

INCHIESTA – Il sindaco Cialente ha chiesto al direttore generale del Comune, Massimiliano Cordeschi, di avviare un’indagine interna per chiarire le motivazioni del “grave ritardo con il quale si sta procedendo alla liquidazione delle somme previste per i cittadini che hanno chiesto il contributo per l’autonoma sistemazione”. Nella lettera inviata a Cordeschi il primo cittadino ha parlato della necessita’ di un’indagine “immediata e completa”, possibilmente da concludere entro lunedi’. Cialente ha spiegato di essere “testimone di un ritardo inspiegabile nella trasmissione alla tesoreria comunale di uno degli elenchi”, che lui ha “personalmente visto dieci giorni fa”. Evidenziando l’urgenza di conoscere i motivi dei disguidi che si stanno verificando, Cialente fa notare che ci sono “migliaia di cittadini che hanno bisogno di queste somme, peraltro fin troppo modeste. E poi, aggiunge, questi ritardi proiettano un’ombra pesante sull’intera macchina comunale, che mai come in questo momento, nella stragrande maggioranza dei suoi componenti, sta affrontando uno spaventoso carico di lavoro con generosita’ e spirito di sacrificio”.
(Ndr) – Il Comune non chiarisce, come sempre, cosa accadrà a chi sarà ritenuto responsabile. Invece, è proprio questo che i cittadini amerebbero sapere: trovato uno, oppure più responsabili, pagheranno? E come? Di solito al Comune dell’Aquila nessuno ha mai pagato nulla di nulla, anche quando colto in castagna e in palese situazione irregolare. Ricordate la storia dell’auto del Comune “beccata” per eccessdi velocità su un’autostrada, lungo la quale non doveva trovarsi, e guidata da una persona che non doveva guidarla? Mai saputo più nulla di quell’amena storiella da pre-terremoto. (Nella foto Col: Massimo Cialente, sindaco dell’Aquila)

FINTECNA – Il Comune scrive: ” Rendere più sollecite e più sicure le procedure per l’avvio e l’esecuzione dei lavori finalizzati alla ristrutturazione o alla ricostruzione degli edifici danneggiati dal sisma e classificati B, C ed E. Questa la principale finalità della collaborazione tra il Comune dell’Aquila e la società Fintecna, legittimata dall’ordinanza 3803 del Presidente del Consiglio dei Ministri del 15 agosto, che ha affidato alla società Fintecna compiti aggiuntivi a quelli di consulenza e di assistenza per tutti i Comuni del cratere, già assegnati alla stessa struttura (interamente posseduta dal ministero dell’Economia e delle Finanze) dalla legge che ha disciplinato gli interventi per le zone terremotate.
D’intesa con la Protezione civile, è stata allestita una specifica struttura operativa, allo scopo di sostenere il carico di lavoro del servizio Emergenza sisma e ricostruzione del Comune. Tale struttura, che opera a tutela dei cittadini aquilani, sarà operativa a partire da domani, giovedì 20 agosto, nella palazzina C1 della scuola Ispettori e Soprintendenti della Guardia di Finanza. Il recapito telefonico è 800340999 e può essere utilizzato sia per chiedere informazioni, sia per stabilire degli appuntamenti con i tecnici che aiuteranno gli interessati a predisporre la richiesta di contributo, a individuare correttamente la documentazione da allegare, alla verifica dei requisiti e a scegliere la tipologia di finanziamento. Informazioni possono essere attinte anche dai siti www.comune.laquila.it e www.fintecna.it. In particolare, dal sito istituzionale dell’amministrazione comunale sarà possibile accedere ai moduli predisposti nel sito di Fintecna, che possono essere compilati on line. Moduli che fanno riferimento alle ordinanze 3779 (per le case B e C) e 3790 (per gli alloggi E, per la cui riparazione, come noto, le domande dovranno essere presentate entro 90 giorni dalla pubblicazione sulla gazzetta ufficiale degli indirizzi del commissario delegato, quando gli stessi saranno emanati). Tale operazione è importante anche in funzione della stessa ordinanza 3803, nella quale sono state previste nuove disposizioni rivolte a migliorare il procedimento di esame delle richieste di finanziamento dei lavori per la riparazione e ricostruzione degli immobili adibiti ad abitazione principale o ad un utilizzo diverso (cosiddette “seconda case”), classificati con esito B, C ed E.
In una nota inviata agli ordini provinciali di ingegneri e architetti, ai collegi dei geometri e dei periti e all’Ance, l’associazione dei costruttori, il Comune ha fornito alcuni indirizzi operativi. Tra questi, il suggerimento ai cittadini che sono interessati a formulare la richiesta di contributo a prendere dei contatti preliminari con la struttura. L’obiettivo è di assicurare un’adeguata informazione agli aquilani, ma anche evitare il rischio di ritardi derivanti da omissioni o da errori nella fase di predisposizione della documentazione. Nella nota del sindaco e del dirigente, pubblicata sul sito internet www.comune.laquila.it, sono illustrati i dettagli delle varie fasi che si susseguono, fino all’esame da parte del servizio comunale competente e alla concessione del contributo che, per le case B e C, può essere erogato anche in via provvisoria, sulla scorta di quanto risulta dall’istruttoria preliminare condotta dalla struttura che entrerà in funzione domani. Ai fini della determinazione del contributo definitivo, la domanda e la documentazione allegata verrà verificata dal consorzio Cineas, per gli aspetti di valenza economica, e dal consorzio Reluis per gli aspetti tecnici relativi alla coerenza con le linee guida in materia antisismica. Entrambi i consorzi hanno istituito propri uffici nella scuola della Guardia di Finanza di Coppito”.

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