Rettori? “Vanificata la legge Gelmini”

L’Aquila – “In molti atenei i rettori hanno concluso il loro ultimo mandato possibile nel 2011, ma sono rimasti in carica in virtu’ della proroga prevista dalla legge interpretata in modo del tutto arbitrario”. Uno dei casi è quello dell’Università dell’Aquila, dove si sono avute accese polemiche, ma alla fine il rettore di Orio è rimasto in carica.
E’ quanto sostengono alcuni parlamentari, tra cui l’ex ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini, Paola Binetti, Donata Lenzi e Walter Tocci, illustrando la posizione del Comitato ‘no Proroga Rettori’. “C’e’ il tentativo – si legge nella nota – di vanificare l’applicazione della legge Gelmini soprattutto in materia di governance degli Atenei”. “Nessuna nostalgia del passato – ha detto la stessa Gelmini – ma avanti nell’attuazione della riforma e del suo ricambio generazionale”. Sono 150 i docenti firmatari di un appello affidato a blog e quotidiani – aggiunge la nota – provengono da 20 diverse Universita’ e denunciano il fatto che il Miur da un lato proclami di adoperarsi per il ricambio della governance degli Atenei e dall’altro, in violazione dell’autonomia universitaria, si opponga alla convocazione di nuove elezioni (l’Aquila, Universita’ Mediterranea).”Nessun passo indietro, nessuna nostalgia del passato – ha detto Gelmini – ma avanti nell’attuazione della riforma e del suo ricambio generazionale. Non puo’ certo essere l’Universita’ a dare il cattivo esempio di non voler applicare una legge dello Stato”.

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