Fotovoltaico sul tetto invece di eternit
L’Aquila – Fotovoltaico al posto dell’eternit, che non dovrebbe più esistere da anni perchè fortemente cancerogeno, ma di fatto esiste e come. L’Aquila è tra le città che intendono farsi capofila nell’applicazione delle nuove tecniche di copertura di strutture e capannoni: fotovoltaico invece di lastre tossiche. I primi due impianti sono stati inasugurati ieri, nella campagna battezzata Eternit Free, a cura di Legambiente e AzzeroCO2.
Alla campagna in Italia aderiscono 29 province, 4 regioni, tra cui la Regione Abruzzo, 3 associazioni provinciali, della CNA e Confartigianato e di ben 840 imprenditori, proprietari di capannoni con oltre 1.270.000 mq di coperture in amianto.
Il primo intervento di bonifica realizzato grazie alla campagna Eternit Free nell’area aquilana è significativo: 15.000 metri quadrati di amianto distribuiti nell’area industriale de L’Aquila, presso lo stabilimento Vibrocementi – L’Aquila, in via Vinciali, eliminati grazie al quarto Conto Energia e al premio incentivante per la rimozione dell’amianto.
L’impianto per di 990.415 kWh di energia rinnovabile eviterà l’emissione in atmosfera di 630 tonnellate di anidride carbonica all’anno, ed è stato realizzato da AzzeroCO2, Exalto e Hanergy Solar Power. Si adoperano pannelli solari in silicio.
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