Comune, è il tempo delle prebende?
L’Aquila – Scrive Alfonso Magliocco, PdL: “Ieri mattina a L’Aquila si sarebbe svolta una riunione in cui il neoeletto Sindaco Cialente avrebbe deciso di conferire ad un noto giornalista, nonchè candidato nella lista del PD, un incarico per oltre centomila euro per gestire il cartello culturale del Comune. Se tale notizia fosse confermata ci troveremmo di fronte all’ennesima e maldestra distribuzione di prebende post elettorali e che oggi, a L’Aquila e in Italia, stanno consacrando l’astensionismo a primo partito.
Eppure non molto tempo fa il centrosinistra pescarese, relativamente all’incarico affidato a Giordano Bruno Guerri sosteneva che si stava assistendo “contemporaneamente ad un taglio feroce, anche per attività culturali storiche ed a scialli incomprensibili di denaro pubblico”, “la nomina…..è una cosa a dir poco vergognosa” ed ancora “ci si può chiedere:perchè pagare per le stesse cose anche un assessore?”. Ecco, perchè pagare un soggetto esterno per fare quello che dovrebbe fare l’assessore competente? non sarebbe meglio fargli fare l’assessore cosí da risparmiare risorse da utilizzare per cose ben più importanti?
La maggioranza degli aquilani hanno dato fiducia a Cialente ritenendo, per quel che ci riguarda sbagliando, che questa amministrazione potesse essere quella della svolta! Se la svolta é questa, Cialente si é cappottatto, utilizzando strumenti antichi e dal sapore clientelare!
Se il buongiorno si vede dal mattino, L’Aquila si è svegliata sotto un nubrifagio, che è un modo altro di essere calamità naturale!
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