Furti e controlli patenti a Cagnano

Cagnano Amiterno – I militari della Stazione di Cagnano Amiterno, al comando del Mar. Giancarlo Fiore e coordinati dal Capitano Marco Capparella, hanno denunciato a piede libero S.D., operaio 24enne del luogo, per furto aggravato.
A conclusione delle indagini, espletate a seguito del furto di materiale informatico (computers e stampanti) per un valore di mille euro circa, è stata provata la responsabilità penale dell’indagato, anche attraverso il riscontro delle impronte digitali, repertate nel sopralluogo e confrontate poi, con esito positivo, con quelle sulla refurtiva recuperata.
I militari del NORM, al comando del Tenente Federica De Leonardis e coordinati dal Capitano Marco Capparella, hanno ritirato altre 3 patenti per guida in stato d’ebbrezza con tassi alcolici molto al di sopra di quelli consentiti dalla legge (0,5 g/l) e sotto l’influenza di sostanze stupefacenti. A.P., impiegato 40enne, M.G., studente 25enne e F.P., operaio 22enne, tutti del luogo, sono stati sorpresi alla guida delle rispettive autovetture in evidente stato d’alterazione psicofisica correlata all’uso e all’abuso di stupefacenti e alcool.
I primi due, trovati in possesso di alcuni grammi di “hashish”, e quindi anche segnalati al Prefetto quali assuntori di droga, si sono rifiutati di sottoporsi ai previsti accertamenti presso la struttura sanitaria, ammettendo così direttamente la positività delle analisi, mentre l’altro, sottoposto alla prova etilometrica, ha superato i limiti consentiti dalla legge. Le patenti di guida sono state ritirate, i mezzi e la droga sequestrati.
Continuano pertanto i controlli serali e notturni durante il week-end nel centro storico del capoluogo al fine di prevenire concretamente il fenomeno dei gravi incidenti stradali provocati da conducenti che si mettono alla guida ubriachi o drogati, dopo aver trascorso la serata nei vari locali e pub, per festeggiare il fine settimana.
I carabinieri ricordano “che i medesimi, prima di tutto non sono consapevoli del loro stato, hanno minori freni inibitori, si sentono più sicuri e più abili, non percepiscono il pericolo, mentre, in realtà, valutano erroneamente distanze e velocità, hanno un campo visivo più ristretto, minore coordinazione, i loro sensi e riflessi del tutto rallentati e resi inefficienti proprio dalle stesse sostanze assunte, sia stimolanti sia sedative, alcool o droga che sia, (con effetti diversi naturalmente ma ugualmente pericolosi)”.

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