Movimento L’Aquila per “un candidato diverso”

L’Aquila – “Manifesterò nei prossimi giorni al Sen.Di Stefano (coordinatore regionale del PDL insieme al Sen.Piccone, ndr)  il crescente malessere del Movimento per L’Aquila sulle prossime elezioni provinciali. A poco più di due mesi dall’appuntamento, il centro-destra non riesce ancora a decidere chi sarà il candidato che dovrà competere contro Stefania Pezzopane, la cui attività politica ed amministrativa abbiamo censurato sotto tutti i profili”. Lo  ha dichiarato  Piero Carducci, presidente del Movimento per L’Aquila. “Leggo di incontri nelle segrete stanze che potrebbero partorire un candidato del PDL , già consigliere regionale e marsicano, da contrapporre all’aquilana e sinistra Pezzopane. Se si vuole perdere e così consentire alla Pezzopane altri cinque anni di chiacchiere morte e di sfracelli di amministrazione, questa è sicuramente la strada migliore.  Ricordo che nelle passate elezioni provinciali, il centro-destra candidò proprio un uomo di Avezzano, e tutti abbiamo potuto constatare l’esito elettorale disastroso” – ha continuato Carducci. “A maggior ragione dopo il terribile terremoto che ha distrutto L’Aquila e paesi limitrofi, la candidatura di un “non aquilano” sarebbe incomprensibile per tutti noi che proprio ora abbiamo bisogno del massimo aiuto e sostegno da parte delle istituzioni locali: Comune, Provincia e Regione.  L’Aquila è una città ferita, tuttora in piena emergenza, in profonda crisi economica ed in stato di coma occupazionale, e deve essere posta al centro delle politiche  pubbliche, e quindi anche della Provincia. Questo può essere assicurato solo da un candidato che sia genuina espressione del territorio e che abbia una chiara visione della rinascita dell’Aquila nel  contesto regionale”. 
“Sarà molto difficile che il Movimento per L’Aquila appoggi un candidato alla presidenza della Provincia che non sia aquilano nella mente e nel cuore.  Non è una questione di campanile, per L’Aquila, ma più semplicemente di sopravvivenza” – ha concluso Carducci.

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