Ristrutturate residenze universitarie

L’Aquila – Nella ex-Reiss Romoli saranno resi disponibili 216 posti-letto. La crescita costante del numero degli studenti universitari e, parallelamente, la carenza di alloggi determinata dalle difficoltà del mercato immobiliare aquilano, hanno motivato l’Università ad apportare uno specifico contributo alla soluzione delle difficoltà degli studenti nel reperimento di alloggi dignitosi.
“Pur non avendo specifiche competenze in materia – spiega il rettore dell’Università prof. Ferdinando di Orio (foto) - abbiamo sempre ritenuto una priorità assoluta, sia per l’Ateneo sia per la città, la soluzione dei problemi di residenzialità studentesca determinati dalle conseguenze del sisma del 2009. Così, dopo aver preso in locazione, grazie al supporto economico garantito dall’Accordo di Programma con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, la struttura dell’ex-Reiss Romoli, ci siamo subito adoperati per ripristinare la fruizione anche della parte residenziale in modo da ampliare l’offerta di posti-letto per gli studenti universitari”.
“Una prima utilizzazione delle strutture da parte degli studenti – continua il rettore di Orio – era stata interrotta per la necessità di ulteriori lavori di ristrutturazione che ora sono stati ultimati e, rispetto ai quali, l’ADSU (Azienda per il Diritto agli Studi Universitari della Regione Abruzzo), condizionava la stipula della necessaria convenzione ”
“Con questi interventi, che sono stati effettuati con risorse dell’Università e della stessa ADSU, che ringrazio per lo spirito di collaborazione che ha sempre dimostrato, è stato possibile migliorare la sicurezza e la fruibilità della struttura. Per la sua utilizzazione, manca ora solo la formalizzazione finale con la stipula del rapporto convenzionale con l’ADSU, da noi richiesta con nota specifica del 27 aprile da parte del Direttore Amministrativo”.
“Non nascondo la mia soddisfazione – conclude il rettore di Orio – per un’iniziativa che ha inteso arricchire l’offerta residenziale per gli studenti universitari, che rappresentano una risorsa fondamentale per la rinascita della nostra città. In tal senso ogni sforzo profuso dalle istituzioni pubbliche locali per garantire il diritto allo studio che, non è mai scontato ricordarlo, è sancito dalla nostra Costituzione, è infatti un prezioso investimento per il futuro del nostro territorio e di tutto il Paese”.