Contratto integrativo per piccole imprese
Pescara – Interessa circa l’80% delle imprese edili abruzzesi, e un numero che sfiora i 30mila addetti, il nuovo contratto di lavoro integrativo regionale sottoscritto questa mattina nella sede regionale della Cna tra le associazioni che rappresentano l’artigianato e le Pmi e le organizzazioni sindacali dei lavoratori. L’intesa e’ stata raggiunta dai rappresentanti di Cna Costruzioni, Confartigianato e Acai con le organizzazioni sindacali di settore di Cgil, Cisl e Uil. In dettaglio, per quel che riguarda gli aspetti economici, il nuovo testo prevede un aumento di 30 euro mensili per il terzo livello: un beneficio destinato ad appesantire la busta paga, visto che i lavoratori percepiranno questa somma quasi per intero. Il beneficio per i dipendenti sara’ compensato da misure a favore delle imprese, con la riduzione di alcuni costi che sin qui gravavano sul costo del lavoro: il nuovo contratto integrativo prevede, infatti, una massiccia riduzione dei costi Edilcassa. Una riduzione che e’ stata resa possibile attraverso una armonizzazione dei costi e che non ha comportato limitazioni alle prestazioni assicurate dall’ente ai dipendenti. Infine, il nuovo contratto prevede una norma “premiale” per le aziende virtuose, pari alla meta’ del contributo di gestione Edilcassa: ovvero 1,5% del costo del lavoro.
Non c'è ancora nessun commento.