Avezzano, Tarsu e raccolta differenziata
Avezzano – Si è tornati a parlare di Tarsu e raccolta differenziata in un incontro che si è tenuto ad Avezzano tra i consiglieri del Partito Democratico, Giuseppe Di Pangrazio, Roberto Verdecchia, Vincenzo Paciotti e le associazioni di categoria, rappresentanti dei cittadini e rappresentanti del mondo sindacale. Un appuntamento propedeutico al Consiglio comunale straordinario, richiesto dalle minoranze e convocato per il 18 agosto, alle 10, relativo proprio all’aumento spropositato della tassa dei rifiuti solidi urbani. “La convocazione del consiglio straordinario è stato un primo traguardo raggiunto dal Pd in comune – dice il Capogruppo Giuseppe Di Pangrazio – ora l’attenzione dell’assise deve essere rivolta a trovare una soluzione condivisa e partecipata al problema dei rifiuti in città. I nostri cittadini hanno sempre pagato l’imposta ma il servizio, soprattutto nelle frazioni e nei quartieri della Città non è sempre garantito. In più – prosegue Di Pangrazio – gli ultimi episodi, non troppo favorevoli per le casse di attività commerciali e di famiglie, hanno scaturito un sentimento di esasperazione generale con il risultato che molte bollette della Tarsu non sono state pagate. Il futuro deve necessariamente passare per una raccolta differenziata spinta e per una gestione corretta del rifiuto”. Il capogruppo ha ricordato che superando il 40 per cento di differenziata non si paga l’ecotassa (circa 850 mila euro) e in discarica si porta a quel punto una frazione più piccola di rifiuti che incide con un risparmio sulla spesa di trasporto. “E’ una soluzione sicura al problema e un’occasione di lavoro per molti cittadini del nostro territorio”. Un progetto questo allo studio del Partito Democratico che lo presenterà nel prossimo Consiglio Comunale.
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