“Ultras? Non sempre e non solo negativi”


comitato1L’Aquila – Riceviamo:”Quando si parla di ultras si pensa sempre a tutti gli episodi negativi che a volte accompagnano le manifestazione sportive,e invece questa volta la storia è ben diversa. I
fatti del 6 aprile hanno toccato profondamente tutti e hanno generato una catena di
solidarietà che non conosce colori, fazioni, rivalità. Parte tutto dall’Associazione
Pescara Siamo Noi ,dalla Curva Nord Marco Mazza di Pescara…toccati direttamente dalla
tragedia, feriti dal vedere tale distruzione nella propria regione, addolorati dalla
sofferenza delle stesse radici, si organizzano già da subito per una raccolta fondi per
gli amici aquilani. Non serve molto a far arrivare una risposta sostanziosa da tutta
italia…per una volta i colori per cui si lotta sono gli stessi, per tutti gli ultras
d’Italia. Una raccolta durata mesi, una ricerca per la giusta causa, qualcosa per cui ne
valga veramente la pena impiegare i 23.000,00 euro raccolti dalla generosità di tutti i
tifosi… e arriva alle orecchie degli organizzatori una storia come tante altre in cui
la vita è governata da un destino beffardo. E’ la storia di una bambina francese Maurane
Fraty, tornata proprio quel giorno a San Gregorio per passare la Pasqua con i parenti in
Italia e morta con il crollo della propria abitazione..la vita a volte è una grande presa
in giro!!! Ed è proprio un progetto dedicato a quella bambina che gli ultras decidono di
adottare, donare un parco giochi dove altri bambini scampati al terremoto possano
riprendersi un pò della loro giusta spensieratezza. Sabato 8 agosto riuniti in un’unica
grande squadra: Gli ultras di Pescara,Bologna, Vicenza, Vasto, Empoli, Isernia e Silvi
sono arrivati a San Gregorio a darci il loro appoggio e a condividere con noi la nostra
realtà. Sono stati accolti dalla nostra Onlus nata per ridare vita al paese,e dalla
comunità stessa, affiancata dal vice sindaco del comune de L’Aquila Roberto Riga in una
giornata indimenticabile da entrambe le parti. Una giornata fatta di racconti, di risate,
di pianti, di brindisi, di camminate in cui hanno potuto toccare con mano la distruzione
del nostro amato borgo, che tentiamo con tutte le forze di far sopravvivere..una giornata
rimasta impressa negli occhi di tutti, gli stessi occhi che al momento dei saluti ci
hanno giurato che non ci avrebbero lasciati soli, che la nostra fratellanza non sarebbe
finita qui. Gli stessi occhi che sarebbero tornati per vedere il parco giochi terminato,
o solo per dare conforto ancora una volta agli occhi stanchi dei fratelli aquilani.
Grazie ultras”.


14 Agosto 2009

Categoria : Dai Lettori
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati

    Nessun articolo correlato.