Ricerca, innovazione, diffusione

Avezzano – (di Emidio A.Tenaglia*) – VICENDA CRAB, QUALCHE PRECISAZIONE – In questi giorni si sono alternati sui giornali locali alcuni comunicati che abbisognano di qualche precisazione. Parlo della iniziativa dei dipendenti del CRAB – Centro di Ricerca Applicata alle Biotecnologie – che, attraverso comunicati stampa e una manifestazione di protesta, hanno inteso rappresentare tutta la loro “amarezza” e la loro “paura” per la precaria situazione del Consorzio, che del resto si trascina da vari anni. A tali iniziative ha risposto l’assessore alle politiche agricole Mauro Febbo, con un comunicato pubblicato sul sito della Regione Abruzzo, articolando una serie di risposte. Dico subito che capisco l’ansia dei collaboratori del Crab, tutti molto qualificati ed impegnati in questo lavoro da circa 20 anni, ma non posso non rilevare che le accuse di inerzia nei confronti del governo regionale sono il frutto della stanchezza derivante dal fatto che negli ultimi anni la loro resistenza è stata messa a dura prova, anche con il pagamento delle competenze a scadenze quasi semestrali! Certo i tempi della pubblica amministrazione poco si confà con chi è in attesa di stipendio da mesi…ma tant’è! Dico questo perchè l’assessore Febbo ha partecipato alla Assemblea dei Soci del Crab dello scorso gennaio, che ha approvato il progetto di ristrutturazione del comparto dei Centri Regionali della Ricerca, apprezzando il lavoro fatto sia in sede assembleare che per iscritto, allorquando ho trasmesso ufficialmente il progetto. Correttamente l’assessore segnalava anche che era impegnato a trovare le risorse necessarie alla realizzazione del progetto. E da questo dato che vorrei ripartire per evidenziare che in epoca di “risorse scarse” la “qualità dell’investimento” fa premio sulla capacità di governo! Ed il progetto di ristrutturazione prevede l’accorpamento dei tre Centri Regionali in un unico soggetto capace di trasformare il fabbisogno di innovazione che esprime il territorio in soluzioni immediatamente applicabili. La ricerca è uno dei settori dove si esplica meglio il concetto di sussidiarietà e laddove il percorso RICERCA, INNOVAZIONE, SOLUZIONE trova il suo naturale sbocco. Io credo che questa Giunta Regionale, che ha gestito con ottimi risultati una situazione economica e sociale difficile, non voglia perdere l’occasione di trovare una soluzione strutturale e sistemica alla proliferazione di centri, poli, cluster, distretti etc. che insistono, lo ripeto da tempo, in una economia troppo piccola per contenerli tutti.
* Presidente del CRAB