Convegno “Un futuro per L’Aquila”

L’Aquila – Si è svolto stamane, presso l’Auditorium del Rettorato dell’Università (ex Reiss Romoli), il Convegno “Un futuro per L’Aquila: dall’emergenza alla garanzia dei diritti dei cittadini”.
Aperto dai saluti del Magnifico Rettore dell’Ateneo prof. Ferdinando di Orio e dell’avv. Carlo Peretti, presidente dell’Ordine degli Avvocati dell’Aquila, il Convegno è stato presieduto e moderato dal dott. Cesare Mastrocola, Presidente del TAR Abruzzo. Varie e interessanti sono state le relazioni dei partecipanti.
Il prof. Fabrizio Politi, Preside della Facoltà di Economia, ha comunicato che, in collaborazione con I.SV.E.UR. (Istituto per lo Sviluppo Edilizio Urbanistico SPA – Roma) sarà realizzato il Progetto “Sportello per la Cittadinanza”, per le problematiche giuridiche connesse alla ricostruzione, in prossima attivazione presso la Facoltà di Economia. Sul tema “Costituzione, emergenza e diritti”, il prof. Politi ha quindi aperto le relazioni del Convegno, trattando dell’ ”emergenza” nel diritto costituzionale e dunque come momento di verifica della resistenza dei principi costituzionali e dei diritti dei cittadini.
Sempre sul tema della limitazione dei diritti della persona, il prof. Fabrizio Marinelli ha analizzato “limiti e garanzie al diritto di proprietà nell’emergenza post-sismica”, evidenziando la sostanziale compressione dei diritti di godimento e di disposizione del bene privato, di per sé assoluti, nonostante la piena ripresa di obblighi relativi, come quello della restituzione del mutuo.
La dott.ssa Maria Abbruzzese, consigliere del TAR Abruzzo dell’Aquila, ha parlato dell’”esperienza del TAR Abruzzo in tema di sindacato di legittimità ed emergenza”, sottolineando che il TAR svolge il suo sindacato di legittimità rispetto agli atti di emergenza (decreti, ordinanze) e ai relativi poteri, che di per sé temporanei, producono però effetti duraturi che incidono inevitabilmente nella sfera dei diritti soggettivi.
Sulla fase successiva all’emergenza, si è espressa poi la prof.ssa Loredana Giani della Facoltà di Scienze della Formazione, che ha esposto le problematiche relative alla nascita e al “ruolo dei piani di ricostruzione”, nella loro duplice valenza di strumenti di tutela di diritto privato e di interesse pubblico, sia sul piano del diritto all’abitazione e alla sicurezza strutturale, sia su quello della rinascita socio-economica del territorio di riferimento.
La dott.ssa Chiara Santoro del Comune dell’Aquila, ha quindi parlato del lavoro e del ruolo svolto dal Comune dell’Aquila dopo il sisma e illustrato le problematiche della “pianificazione e ricostruzione edilizia” rispetto alle varie disposizioni normative di riferimento e alle particolarità del territorio, nella fase di passaggio alla ricostruzione pesante del centro storico.
L’intervento della dott.ssa Maria Vittoria Isidori della Facoltà di Scienze della Formazione, ha quindi riguardato il tema delle conseguenze socio-psico-pedagogiche della catastrofe, analizzando dati ed esponendo le gravi urgenze sociali del momento attuale.
A chiudere il convegno sono state le conclusioni del prof. avv. Franco Gaetano Scoca, ordinario presso l’Università “Sapienza” di Roma, che riepilogando gli argomenti approfonditamente trattati nelle relazioni del convegno, ne ha sottolineato le varie particolarità e complessità interpretative.

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