Elezioni: per D’Alema Barca è svolta

L’Aquila – “Non e’ vero, e’ del tutto falso, ho visto che lo scrive anche qualche giornale, che ci fossero solo 15 votanti alla Camera mentre si discuteva il taglio dei rimborsi ai partiti. Quando si vota in Parlamento ci sono tutti. Era il dibattito generale e a volte capita che ci siano in aula soltanto gli iscritti a parlare, ma non ci sono 15 votanti in Parlamento per votare, non ci sono mai. Anche perche’ il numero legale per votare e’ la meta’ piu’ uno”.
Ha risposto cosi’ l’onorevole del Pd, Massimo D’Alema, parlando della notizia apparsa su alcuni organi di informazione sulla presenza di soli 15 votanti sul taglio ai costi della politica e quindi dei rimborsi ai partiti. “Con le decisioni che ha preso e gli annunci che ha fatto, Barca ha segnato certamente una svolta rispetto all’azione del governo precedente. E ora vogliamo che il governo sia coerente, innanzitutto all’indomani delle elezioni restituendo al sindaco che sara’ eletto dagli aquilani i suoi poteri e poi soprattutto lavorando per mettere a disposizione le risorse finanziarie necessarie per assicurare il processo”. Lo ha detto l’onorevole del Pd, Massimo D’Alema all’Aquila, prima di prendere parte ad un appuntamento elettorale parlando della ricostruzione post-terremoto.
“Non credo che dopo il 2013 in Italia si rischi di dover votare di nuovo dopo pochi mesi come in Grecia. In Italia c’e’ una prospettiva di governo e mi pare che queste elezioni amministrative indicheranno la prospettiva possibile per il Paese che e’ il centrosinistra. Lavoriamo per una prospettiva di governo seria intorno al Partito democratico. Penso che questo corrisponda grossomodo anche a quello che avviene nei comportamenti elettorali” ha detto ancora D’Alema.

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