Dai comuni: L’Aquila, Chieti
FANFANI, IL MERCATO E IL RIDICOLO – (Foto: il mercato che non c’era e non c’è, ma è stato inaugurato) - Scrive l’assessore Marco Fanfani: “In relazione alla notizia relativa al rinvio dell’apertura del mercato di Piazza D’Armi, vale la pena precisare che abbiamo provveduto a completare ogni adempimento relativo all’insediamento degli ambulanti nello spazio riconsegnatoci dal Provvedidotaro Regionale alle Opere Pubbliche, di concerto con la Fiva (Federazione italiana venditori ambulanti dell’Aquila) Confcommercio. Siamo quindi in attesa di assenso da parte degli interessati per la loro collocazione che può avvenire immediatamente e per loro libera scelta. Nessuna pressione o “ricatto ”sono stati operati pertanto dall’Amministrazione Comunale, essendo gli ambulanti liberi di aderire o meno alla nuova opportunità di localizzazione del mercato di Piazza Duomo. Del tutto fuori luogo e strumentale quindi farne motivo di polemica elettorale, nel momento in cui si sta operando per dare una risposta concreta agli operatori del settore”.
(Ndr) – D’accordo su tutto, del resto sono tre anni che L’Aquila aspetta il mercato, e aspetterà ancora. A Fanfani sfugge il ridicolo, che diventa penoso, dell’inaugurazione del mercato, ormai parecchi giorni fa. Inaugurato il nulla. Se non è sufficiente questo per una polemica, dica Fanfani cosa lo è. Forse si sarebbe fatto meglio allungare l’attesa, senza badare alle elezioni. Metodi da prima repubblica, o da repubblica delle banane.
CHIETI – L’Assessore alla Gestione, Raccolta e Smaltimento Rifiuti Urbani, Alessandro Bevilacqua, a seguito dell’incontro con gli amministratori di condominio sulla situazione della raccolta differenziata ha emesso la seguente nota: « Nel corso dell’incontro avuto con diversi amministratori di condominio lunedì 7 maggio u.s. nella sede del mio assessorato, con la presenza anche di Nicola Della Corina e Dario Ballatore, responsabili della Società Mantini, sono stati affrontati alcuni importanti argomenti strettamente collegati alla raccolta differenziata porta a porta nell’intento di adottare provvedimenti correttivi e migliorativi del servizio.
Tra i principali problemi affrontati vi erano i seguenti 3 punti:
il posizionamento dei bidoni che non possono più occupare indiscriminatamente aree pubbliche ma devono essere sistemati in zone di pertinenza privata del condominio con relativa regolamentazione al fine di permetterne il raggiungimento da parte degli operatori preposti alla raccolta;
l’iter procedurale da seguire per la richiesta delle mascherature per i mastelli che prevede 3 passaggi che coinvolgono l’ufficio ambiente, l’ufficio urbanistica e l’ufficio traffico;
maggiori controlli per verificare gli errati conferimenti con contestuale erogazione di sanzioni, come previsto dal Regolamento Comunale dei Rifiuti, in particolare a carico di chi si rende colpevole della formazione di discariche abusive sul territorio comunale e di chi trasporta i propri rifiuti in altri condomini non rispettando la normativa che prevede il conferimento nei mastelli assegnati.
Il clima fortemente collaborativo instauratosi tra le parti presenti all’incontro ci ha portato a concordare la predisposizione da parte dell’Amministrazione di un’apposita informativa che verrà consegnata a tutti gli amministratori che provvederanno ad affiggerla all’interno dei condomini così come richiesto dal Comune stesso.
In questa informativa saranno ricordati i corretti posizionamenti dei bidoni condominiali che dovranno essere tassativamente rispettati e sarà inoltre riportato lo schema riepilogativo, già comunicato contestualmente alla recente approvazione del Regolamento di Igiene Urbana, delle tipologie di infrazioni e relativo importo delle sanzioni pecuniarie che saranno erogate a carico di chi non rispetterà le normative vigenti. »
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