I “confidi” sul sentiero di guerra

L’Aquila – Riceviamo: “I Confidi: CONSORZIO FIDI FINART L’AQUILA – CONFIDI FINASCOM L’AQUILA – COOPERATIVA ARTIGIANA DI GARANZIA AVEZZANO – EDILCONFIDI PROVINCIA DI L’AQUILA – ASCOMFIDI IMPRESE AVEZZANO – COOPERFIDI REGIONE ABRUZZO – LIBERA COOPERATIVA DI GARANZIA DELL’AQUILA – ASCOMFIDI SULMONA – COOPERATIVA ARTIGIANA DI GARANZIA TERAMO – COOPERATIVA ARTIGIANA DI GARANZIA VALLE TAVO E FINO MONTESILVANO – COOPERATIVA GARANZIA COMMERCIO E TURISMO PESCARA – COOPERATIVA GARANZIA CREDITO E SVILUPPO ORTONA – ASCOMFIDI PESCARA – CO.FIDI CHIETI – FINAPI PESCARA – TER.FIDI TERAMO appartenenti all’intero territorio regionale e la cui stragrande maggioranza fa capo alle associazioni Apindustria, Casartigiani, Confartigianato e Confcommercio, a seguito del pronunciamento dell’antitrust di cui sembra che l’Assessore alle attività produttive, Alfredo Castiglione, ed il Governatore Gianni Chiodi, non ne vogliano minimamente tenere conto, presentateranno ricorso al Presidente della Repubblica al fine di vedere annullata, previa sospensione, la delibera di Giunta Regionale n. 947/2011 e venga disapplicata la legge regionale n. 37/2010 di riforma dei confidi. Nel ricorso verrà anche richiesto al Presidente della Repubblica di inviare gli atti alla Corte Europea e di dichiarare l’ illegittimità Costituzionale della normativa regionale di riforma dei confidi.

Lascia un commento

Utente

Commento