Serata Abruzzo al Salone del libro
L’Aquila – Oggi sara’ protagonista il Teatro stabile allo stand Abruzzo del Salone internazionale del Libro che si e’ aperto ieri a Torino. L’area espositiva ospita infatti, alle ore 17:30, la performance artistica dell’Ente teatrale regionale diretto da Alessandro Preziosi nell’ambito della “Serata Abruzzo”, un omaggio che la Regione ha voluto offrire al Salone internazionale del libro, ma che vuole anche mettere in evidenza quella che e’ una eccellenza culturale dell’Abruzzo. Sempre nell’ambito di “Serata Abruzzo” la performance del Tsa sara’ seguita dall’evento musicale “Pietre che cantano”, musica e arte nei Borghi storici aquilani. Un appuntamento di grande rilievo, rappresentato dalla conversazione musicale di Luisa Prayer, pianista e direttore artistico del Festival internazionale della musica “Pietre che cantano”, con la partecipazione del soprano Valentina Coladonato. Nell’agenda degli appuntamenti di domani, spicca poi la presentazione, alle ore 12, del libro “Storia dell’Ambiente nell’Appennino centrale” di Aurelio Manzi (Meta Edizioni), alla quale parteciperanno, oltre all’autore, tra gli altri il presidente onorario del’Accademia della Crusca, Francesco Sabatini, l’assessore alla Promozione culturale della Regione Abruzzo, Luigi De Fanis, e l’editore Lino Olivastri. Sempre di Meta edizioni verra’ poi presentato (ore 11:30) il libro “Verrusio Eteras: l’arte non muore” di Nicola Ranieri; per le Edizioni Solfanelli, alle ore 15, “Brucia anche ora” di Sergio Ragnolini e, ore 15:30, “La tragica morte di Ippolito Nievo” di Cesaremaria Glori. Alle ore 16 la casa editrice Psiconline edizioni presenta “Anoressia rabbiosa” di Luciano Peirone e Elena Gerardi. Chiude infine la giornata di domani la casa editrice Tracce che presenta, dalle ore 16:30 alle 17:30, cinque opere: “Manon puoi fare come tutti gli altri?” di Michele Flanco, “Incanto per Eloisa” di Anna Maria Giancarli, “Verbigerazioni Catamoderne” di Francesco Muzzioli, “Animamadre” di Nina Maroccolo e “L’amore ai tempi di Putin” di Francesca Rivolta con la partecipazione del poeta e critico letterario Plinio Perilli.
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