Angelucci agli imprenditori abruzzesi
L’Aquila – E’ TEMPO DI RIDARE SPERANZE AGLI ABRUZZESI – Il presidente degli industriali Mauro Angelucci ha inviato ai suoi colleghi una lettera aperta: “Il 27 aprile scorso sono stato confermato all’unanimità Presidente di Confindustria Abruzzo. È una conferma che mi gratifica molto per la fiducia riaccordatami ma che in questo momento mi responsabilizza ancora di più a dover fare quanto possibile per contribuire alla ripresa economica e sociale dell’Abruzzo.
Il momento per le nostre aziende e i nostri lavoratori, infatti, è sicuramente difficile e ci attendono sfide veramente impegnative per le quali è quanto mai necessaria la nostra capacità di condividere obiettivi, proposte ed azioni. In questo senso, nel contare come sempre sulla Vostra collaborazione, non posso che riaffermare l’importanza e la necessità di dovere e sapere fare squadra, sia come imprenditori che come cittadini e abruzzesi.
E’ un messaggio che va ribadito con forza nei confronti di tutti i livelli di rappresentanza, evidenziando come a fronte della grave situazione in atto, specialmente in Abruzzo, si renda necessario uno sforzo congiunto da parte di tutte le espressioni politiche e sociali. Questo messaggio e questo intendimento ha portato alla costituzione del Patto per lo Sviluppo, dalla nostra Organizzazione fortemente voluto, quale sede di confronto e proposta responsabile che vede il coinvolgimento di tutte le rappresentanze di categoria, datoriali e dei lavoratori, le Istituzioni e le espressioni politiche di maggioranza e di minoranza.
Quello del Patto è un risultato importantissimo che però a volte stenta a trovare concretizzazione, anche perché spesso la politica stenta a intraprendere i necessari nuovi percorsi richiesti dalla situazione, trincerandosi ancora in logiche di parte ed estranee ai problemi reali della società .
Questo non è più possibile.
Adesso è necessario ridare speranza all’Abruzzo, ricomporne la capacità e la volontà di riscatto ricostruendo quel patrimonio di civiltà e spirito condiviso che nei passati decenni aveva permesso e determinato crescita e sviluppo.
E’ un messaggio che come Confindustria abbiamo ripetuto e ripetiamo fortemente, unitamente alla proposizione di questioni di merito che frenano lo sviluppo delle nostre imprese e della nostra economia.
Spero, e sono fiducioso in tal senso, che l’Abruzzo, anche grazie al nostro sempre fattivo contributo, nell’accogliere questo appello all’unità , alla concordia sociale e al superamento di divisioni e logiche che non sono più compatibili con la situazione in essere, saprà riavviarsi su un percorso di crescita che scongiuri i pericoli economici e sociali che rischiano di minare la nostra stessa coesione sociale.
La complessità del periodo che abbiamo di fronte necessita l’impegno di tutti.
A cominciare da noi imprenditori. E nel richiamare alla responsabilità la classe politica, non posso non ricordare le regole e gli impegni civili, morali ed etici che come imprese e come Organizzazione abbiamo il dovere di rispettare e far rispettare. E su questo, dobbiamo essere intransigenti.
Confindustria come sempre vuole fare la sua parte con responsabilità e sono certo che sapremo tramutare questo momento di difficoltà in una sfida da vincere: Tutti insieme.
Con questo auspicio e questa certezza, Voglio comunicarvi tutta la mia vicinanza e la mia disponibilità , e di tutta Confindustria Abruzzo, per intraprendere e condividere le scelte e le azioni che nei mesi futuri ci dovranno vedere come sempre protagonisti, da vera classe dirigente”.
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