Verso il superballottaggio

L’Aquila – Nei grandi centri si va al ballottaggio, tranne che a Spoltore, dove Di Lorito sarà il sindaco. Lo spoglio delle schede, lento ma comunque molto avanti dopo le 23, ha dato risultati categorici. Ad Avezzano, 22 sezioni su 48, Di Pangrazio si prende un 44,9% che è un successo, ma non basta – fino a questa sera – per il primo turno. Cipollone, suo avversario del PdL, conquista un 33,5% che non è un successo, ma sbarra il percorso, anche se il risultato nelle prossime ore potrebbe anche cambiare.
San Salvo dà un 38,1% a Tiziana Nagnacca, il 31,4% a Di Stefano e un deludente 17,5% a Mariotti, personaggio storico della politica locale e regionale.
A Ortona, 13 sezioni su 27, prevale D’Ottavio con un 41,2% robusto, contro un 16,9% striminzito di Di Martino. Ma i giochi non sono ancora fatti, la notte è lunga. A Montesilvano, 35 sezioni su 52 nella quinta città abruzzese, Di Mattia prende il 41,1% e Manola Musa il 26,1%. A L’Aquila, infine, cambiamenti sostanziosi rispetto alle ore precedenti: 43 sezioni su 81, dicono 40,5% per Cialente, 29,12% per De Matteis (quindi differenza assai minore tra i due aspiranti sindaci), e poi a scendere appena il 7,7% per Properzi del PdL, ben il 6,5% per la volto nuovo Vincenzo Vittorini, alla pari con il prof. Mancini dell’IdV, e un sorprendente 5,4% per l’altro volto nuovo Di Cesare. Percentuali molto minori per gli altri candidati sindaci.
Cosa significa? Ballottaggio ovunque, a meno di sorprese improbabili nel prosieguo dello spoglio, che procede con lentezza esasperante. Siamo in un’altra dimensione rispetto alla rapida e tecnologica Francia. Da queste parti, i siti dello Stato sono praticamente andati in palude fin dai primi momenti. Efficiente e ben congegnato, invece, il sito del Comune.

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