Digitale, ma quante distrazioni…
Pescara – Guardia Civica, associazione di utenti e consumatori, scrive: “Digitale Terrestre. Le distrazioni di Regione Abruzzo, Corecom, Fondazione Ugo Bordoni ed Antennisti ! In questi giorni nelle emittenti locali Abruzzesi impazza il CORECOM adducendo grandi successi cira la Comunicazione fatta agli Abruzzesi sull’attivazione del digitale terrestre nella giornata di Lunedi 7 Maggio 2012. La Regione abruzzo poi rincara la dose autolodandosi per aver diretto al meglio la campagna di comunicazione in questione.
E come mai allora noi associazioni dei Consumatori della Regione Abruzzo siamo subissati da richieste di informazioni e chiarimenti oltre che da corpose proteste da parte dei Cittadini ? In abruzzo esiste la CRUC (Consulta Regionale Utenti Consumatori) costituita da ben 11 Associazioni per la difesa dei Consumatori. Come mai nessuno se ne ricorda ? Non sarebbe il caso che il Presidente Chiodi ci chiamasse a coordinare operazioni che toccano da vicino gli interessi delle famiglie che, ogni giorno, difendiamo ed assistiamo al fine di evitare ad esse malfunzionamenti della Pubblica Amminstrazione, Abusi, truffe di ogni genere, scarsa informazione, indifferenza delle Istituzioni e quant’altro ?
Siamo alle solite. La Regione Abruzzo fa i soliti proclami e le Associazioni dei Consumatori devono poi correre ai ripari assistendo i Cittadini disorientati e male informati. La Regione Abruzzo crede ancora che emettendo un comunicato stampa, che gli organi di informazione pubblicano tranquillamente vista la provenienza, si possa dare un serio servizio di informazione alla gente e mettersi in pace con la propria coscienza.
Martedi’ 24 aprile, presso la Sala De Cecco del Palazzo del Consiglio regionale d’Abruzzo, in piazza Unione a Pescara, Il Presidente della Regione, Gianni Chiodi, doveva illustrare le attivita’ svolte e in corso di svolgimento connesse al passaggio alla trasmissione televisiva in tecnica digitale.
Invece, del Presidente Chiodi non si è vista nemmeno l’ombra, e si è scoperto che la grande operazione di informazione alla gente si sarebbe ridotta nel far girare un furgone di tecnici impegnati a consigliare come installare il decoder. Le tappe previste erano 26 aprile Avezzano; 27 aprile L’Aquila; 28 aprile Teramo; 30 aprile Pescara; 1 maggio Chieti; 2 maggio Vasto. Meno male che, se non altro, le emittenti locali, i giornali ed i siti internet di informazione hanno fatto la loro parte in maniera professionale, altrimenti sarebbe stato il disastro totale.
Come al solito gli Abruzzesi che non hanno acquistato un giornale e non hanno seguito le emittenti locali, continueranno a fare la fila presso i nostri sportelli o cercheranno di prendere la linea per le loro telefonate nella speranza di potere sfogare in qualche maniera il proprio malcontento. Tutto questo grazie a Regione Abruzzo, Ministero dello sviluppo economico, Corecom e Fondazione Ugo Bordoni. Alla fine saranno i Cittadini a pagare per la solita superficialità della politica.
Si è anche annunciato un protocollo di Intesa con le Associazioni di Consumatori, il Corecom e le Associazioni Artigiane di antennisti finalizzato ad assicurare trasparenza all’inziativa. Anche questo è falso. Non esiste nessun protocollo e non vi è stata nessuna firma da parte della Associazioni dei Consumatori, semplicemente perchè queste non sono state coinvolte “doverosamente”.
GUARDIACIVICA, ancora una volta, eviterà di alimentare ulteriori polemiche ricordando a Regione Abruzzo, Corecom, Fondazione Ugo Bordoni ed Antennisti, che la CRUC (Consulta Regionale Utenti Consumatori), costituita dalle Associazioni dei Consumatori, è la struttura Istituzionale deputata a tenere i corretti rapporti con i Cittadini Utenti Consumatori.
GUARDIACIVICA sarebbe inoltre molto curiosa di conoscere gli aspetti economici di questa grande campagna di informazione ed assistenza. Ma questa è un’altra storia. Si vedrà !”.
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