“Subito soldi, attese ormai insostenibili”


L’Aquila – Molti soldi, moltissime parole, ricostruzione in pratica niente, ma soprattutto niente soldi per chi li attende da tempo ed è omai alle corde. Strano che la notizia salti fuori dalle fonti ufficiali proprio nel giorno in cui gli albergatori aquilani insorgono e annunciano che non voteranno. Una coincidenza che fa pensare ad una politica dei soprassalti, che ormai ha stancato tutti. Oggi infatti viene diffusa la notizia di un nuovo passo, ovvero in sostanza ancora soldi, una somma enorme: 350 milioni. Il Commissario delegato Gianni Chiodi ha sollecitato il governo nazionale per ottenere il trasferimento dei fondi stanziati per la ricostruzione. Le strutture commissariali sono pronte ad erogare le risorse, non appena queste saranno trasferite dal livello centrale alla contabilita’ speciale del Commissario. Si tratta appunto di circa 350 milioni di euro.
“L’attesa – ha spiegato il Commissario – e’ diventata ormai insostenibile e sta penalizzando fortemente le imprese che operano nei territori colpiti dal sisma del 2009. Per venire incontro alle loro esigenze e’ necessario che le risorse vengano trasferite alla Struttura commissariale nel piu’ breve tempo possibile. Il problema riguarda sia le imprese che hanno avuto commesse per gli interventi di ricostruzione sul patrimonio pubblico e privato, sia gli alberghi che hanno ospitato e continuano ad ospitare i cittadini aquilani e del cratere. Le risorse che attendiamo servono anche ai pagamenti ai Comuni per il CAS e per le altre spese dell’emergenza”. Per Chiodi “servono misure efficaci e veloci perche’ la situazione economica e finanziaria non e’ piu’ sostenibile per quelle realta’ produttive del cratere sismico a rischio fallimento senza il sostegno dello Stato. La crisi che viviamo, e la mancanza di erogazione di risorse sta creando un comprensibile sentimento di rabbia e sconforto fra chi lavora e da’ lavoro, con conseguenze che possono risultare gravi in assenza di un intervento immediato del governo”.


02 Maggio 2012

Categoria : Cronaca
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati

    Nessun articolo correlato.