Presto unità emodinamica ad Avezzano

Avezzano – Gestire un infarto in corso, intervenire con tempestivita’ e salvare vite umane. All’ospedale di Avezzano verra’ attivata l’Emodinamica, un’unita’ operativa dotata di apparecchiature di ultima generazione. I costi ammontano a poco piu’ di 2 milioni e 500.000 euro. L’emodinamica e’ quella branca della medicina cardiovascolare che analizza e studia il comportamento del sangue in movimento nei vasi, permettendo cosi’ di ridurre il pericolo dell’instaurarsi di patologie legate alla circolazione sanguigna. Con il termine globale di emodinamica, usato in cardiologia, si indicano anche le metodiche di indagine invasive, quali la coronarografia e non invasive quali l’ecocardiografia color Doppler, che consentono uno studio morfologico e funzionale della circolazione cardiaca. Nei giorni scorsi sono state completate le procedure per l’affidamento dei lavori che cominceranno i primi di settembre e si concluderanno entro l’anno. Per questa scadenza l’Emodinamica sara’ una realta’ e consentira’ all’ospedale di Avezzano di compiere un vero e proprio salto di qualita’, dice la Asl in una nota. L’Emodinamica, che comporta l’intervento combinato delle discipline di Radiologia interventistica e Cardiologia, verra’ collocata all’interno di Radiologia, nei locali in cui si trovava la Tac. Grazie alle sofisticate attrezzature, che saranno a disposizione del personale specializzato, sara’ possibile, tra l’altro, fronteggiare gli infarti; in particolare si interverra’ sulle arterie ostruite, rendendo nuovamente fluida la circolazione sanguigna. Tramite un macchinario nuovo di zecca, chiamato angiografo, i medici potranno ‘riaprire’ le arterie occluse, che provocano l’infarto, attraverso l’utilizzo di un sottili cannule. In virtu’ di questa metodica non sara’ piu’ necessario l’intervento chirurgico, con grandi vantaggi per il paziente. Con l’attivazione del nuovo Servizio l’ospedale di Avezzano sara’ in grado di gestire questo tipo di emergenze e non dovra’ piu’ trasferire i pazienti, colpiti da infarto, ad altri presidi della Regione. I locali, oltre ad accogliere personale e attrezzature, ospiteranno gli uffici amministrativi del Servizio. (Nella foto: Apparecchiature per l’emodinamica).