Calcio, il Pescara vince a Gubbio

Gubbio – (di M.F.) – Dopo un periodo di appannamento il Pescara sembra tornato lo schiacciasassi visto nel girone di andata. Quest’oggi a Gubbio i biancazzurri fanno la partita e portano a casa un meritato successo che li porta al secondo posto in classifica.
La partita, nonostante l’ampia mole di gioco creata dai pescaresi, si sblocca solo al 35’ della ripresa grazie al gol di capitan Sansovini, tornato determinante dopo qualche gara vista dalla panchina.
Il gol di Insigne a due minuti dal termine è la ciliegina su una partita fondamentale per il cammino biancazzurro verso la serie A.
La cronaca. Nei primi minuti le due compagini tengono bene il campo e non creano pericoli importanti. La prima occasione da gol è sui piedi di Ciofani, la cui conclusione termina a lato di un soffio, da qui in poi inizia un monologo del Pescara. Al 20’ una conclusione di Nielsen dalla distanza è respinta goffamente dal portiere locale Farabbi, con Immobile pronto per il tap-in vincente ma che viene anticipato all’ultimo secondo da Cottafava.
Al 31’ in rapida successione gli abruzzesi colpiscono due volte la traversa, prima con Insigne, poi con Caprari, sul proseguo dell’azione ci prova anche Immobile, ma il suo tiro è deviato dall’estremo difensore umbro.
Al 35’ Caprari dalla fascia destra crossa al centro per Insigne che, ad un passo dalla linea di porta, calcia clamorosamente alto.
Nel secondo tempo la pressione del Pescara pare meno veemente, ma nonostante ciò, Capuano e compagni continuano a tenere la pallino del gioco in mano.
Al 14’ Insigne, ben imbeccato da Caprari colpisce il palo con una conclusione di interno destro, qualche minuto dopo è il neo entrato Sansovini a rendersi pericoloso con una rasoiata di sinitro. E’ il preludio al gol che arriva a dieci minuti dal termine: il capitano devia di testa un cross dalla trequarti di Verratti colpendo il palo, poi è il più lesto di tutti ad arrivare sul pallone scaraventandolo in rete per quello che pare a tutti gli effetti un gol liberatorio.
Il due a zero che chiude il match arriva al 43’ quando Insigne, in area di rigore, aggancia col petto un cross di Zanon, per poi calciare a rete di destro, costringendo il Gubbio alla resa definitiva.
I biancazzurri volano a 68 punti in classifica, staccando per il momento Sassuolo e Verona.

Gubbio – Pescara 0-2 (0-0)

Gubbio: Farabbi; Almici (28′ st Buchel) Cottafava, Caracciolo, Benedetti, Mario Rui; Boisfer (19′ st Sandreani), Obiora, Guzman (39′ st Lofquist), ; Graffiedi, Ciofani. All. Apolloni
Pescara: Anania; Balzano (24′ st Zanon), Romagnoli, Capuano, Bocchetti; Nielsen (40′ st Gessa), Verratti, Cascione; Caprari (28′ st Sansovini), Immobile, Insigne. All. Zeman
Arbitro: Palazzino di Ciampino (Masotti di Bologna-Evangelista di Avellino)
Reti: 35′ st Sansovini, 43′ st Insigne
Note: ammoniti: Verratti, Romagnoli, Cascione, Gessa; angoli: 1-10; recupero: 1′pt, 4′ st

Brescia – Sassuolo 1-2 (giocata ieri)
Verona – Empoli 0-0 (giocata ieri)
Ascoli – Livorno 2-0
Cittadella – Varese 0-1
Grosseto – Padova 2-2
Gubbio – Pescara 0-2
Modena – Juve Stabia 3-0
Reggina – Albinoleffe 1-0
Sampdoria – Bari 2-0
Torino – Crotone 2-1
Vicenza – Nocerina 0-1

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