Cavalieri del lavoro e studenti
L’Aquila – CON ALDO JACOVITTI TRA GLI OSPITI (foto) - Il Gruppo Centrale della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro, con l’obiettivo di consolidare il rapporto tra scuola, università e mondo del lavoro, organizza per domani 27 un incontro di conoscenza reciproca e di presentazione con gli studenti segnalati nell’ambito del Premio “Alfieri del Lavoro” – 2012 e i loro dirigenti scolastici. Nel corso dell’evento saranno approfondite le principali iniziative formative dei Cavalieri del Lavoro per la valorizzazione del merito negli studi, a partire dal Collegio Universitario “Lamaro Pozzani” che, grazie alla generosità del Cavaliere del Lavoro Aldo Jacovitti, offre borse di studio specifiche per studenti abruzzesi.
Le borse di studio sono finanziate grazie ad un fondo “Nicola e Perfetta Jacovitti” istituito dal Cav.Jacovitti in memoria dei genitori. Dal 1995 ad oggi ha accompagnato alla laurea ben 14 studenti abruzzesi, 9 ragazze e 5 ragazzi. Jacovitti è uno dei protagonisti dell’Abruzzo montano moderno e del suo sviluppo, basta ricordare l’idea e il progetto della Galleria Serralunga tra l’altopiano delle Rocche e Campo felice, tuttora in costruzione e prossima all’apertura, nonostante ostacoli e problemi a non finire.
Tema dell’incontro, domani 27 aprile alle 11 all’hotel Canadian, “L’Italia di fronte alla sfida del merito”. “L’incontro con gli studenti segnalati per il Premio Alfieri del Lavoro conclude il ciclo di appuntamenti con i giovani, organizzato dai Gruppi regionali della Federazione Nazionale in Sicilia, Toscana, Piemonte e Veneto – dichiara il Presidente Corrado Antonini – L’impegno dei Cavalieri del Lavoro, che pone al primo posto la formazione di eccellenza e la promozione del merito, procede nel solco di una consolidata tradizione e costituisce la premessa fondamentale per valorizzare la funzione trainante che i giovani devono assumere perché il Paese – conclude Antonini – riprenda la strada della crescita, creando un ponte ideale tra il successo nello studio e quello nel mondo del lavoro.” Intervengono: Giovanni Chiodi, Presidente della Regione Abruzzo; Cav.Lav. Gian Luigi Tosato, Presidente Onorario Ericsson Telecomunicazioni; Cav.Lav. Vittorio Di Paola, Presidente Vianini Lavori; prof. Enrico Spacone, Ordinario alla facoltà di Architettura presso l’Università di Chieti-Pescara; prof. Stefano Semplici, Direttore scientifico del Collegio Universitario “Lamaro Pozzani”.
Al fine di contribuire realmente alla valorizzazione dell’eccellenza e del merito negli studi, i Cavalieri del Lavoro istituirono nel 1961 – in occasione delle celebrazioni per il Centenario dell’Unità d’Italia e con l’Alto Patrocinio del Presidente della Repubblica – il Premio “Alfieri del Lavoro”, destinato ai 25 migliori studenti d’Italia per carriera scolastica, non più di 1 per provincia, che abbiano terminato la scuola secondaria superiore con il massimo dei voti. Gli studenti vengono segnalati dai Presidi delle scuole di tutta Italia, non più di un candidato per ognuno degli indirizzi di studio attivati nell’ambito dell’istituto, purché siano presenti i seguenti requisiti: qualifica di ottimo alla licenza media, almeno 8/10 di media per ciascun anno della scuola superiore, votazione di 100/100 all’esame di Stato. La consegna dell’attestato d’onore ai vincitori del Premio, da parte del Presidente della Repubblica, avviene in concomitanza della Cerimonia di conferimento delle Onorificenze ai nuovi Cavalieri del Lavoro, al Palazzo del Quirinale, e sta ad indicare il pubblico e solenne riconoscimento per i risultati conseguiti nello studio.
Il Collegio Universitario “Lamaro Pozzani” (www.collegiocavalieri.it) si trova a Roma e ospita 70 studenti provenienti da tutta Italia e selezionati ogni anno attraverso prove particolarmente rigorose, per essere ammessi alle quali si richiede almeno uno dei due requisiti previsti per il Premio “Alfieri del Lavoro”: una media di 8/10 nei primi quattro anni della scuola secondaria superiore o 100/100 all’esame di Stato. L’obiettivo è quello di contribuire alla formazione di giovani in grado di raggiungere posizioni di responsabilità nel mondo del lavoro, grazie a un’esperienza culturale e umana caratterizzata da varietà di contenuti, curiosità e senso critico. Gli studenti usufruiscono gratuitamente di tutti i servizi culturali e logistici del Collegio e, oltre a frequentare i corsi interni a frequenza obbligatoria (Cultura per l’impresa e lingue), sono impegnati in un fitto calendario di incontri con personalità del mondo della politica e della cultura, in gruppi di studio, viaggi all’estero, progetti di ricerca su temi specifici e seminari, i cui risultati confluiscono in pubblicazioni periodiche e in monografie.
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