Tercas, 20 mln per piccole imprese
Avezzano – INCURSIONI E PRESENZE DI SPESSORE, NELL’INDIFFERENZA DELLA POLITICA AQUILANA – La banca teramana Tercas trova spazio ed estensione in provincia dell’Aquila, come del resto altre banche negli ultimi tempi. Forse l’assenza nella “tenzone” per accaparrarsi clienti della vecchia, forte Cassa di risparmio diretta da Rinaldo Tordera comincia a pesare come uranio. Parlano i fatti. Venti milioni di euro. E’ la cifra che il gruppo bancario Tercas-Caripe ha messo a disposizione, nel 2012, delle piccole e delle micro-imprese. Lo comunicano, con una nota congiunta, Franca Sanita’ presidente della Cna provinciale di Avezzano e Concezio Di Giamberardino presidente del Comitato Fidi di Avezzano. Le risorse saranno erogate attraverso Fidimpresa Abruzzo, il confidi del sistema regionale Cna.
L’accordo e’ stato siglato ieri mattina a Pescara, nel corso di un incontro tenuto nella sede regionale della Cna, alla presenza – tra gli altri – del direttore generale dell’Istituto di credito, Dario Pilla, dei vertici abruzzesi della confederazione. Le risorse finanziarie messe a disposizione delle imprese: artigiani, commercianti, agricoltori e liberi professionisti, in un momento segnato proprio dalla particolare difficolta’ nel loro accesso al credito, sono destinate al sostegno della ripresa del nostro sistema produttivo; in particolare, la quota finalizzata agli investimenti beneficera’ di condizioni particolarmente favorevoli. Soddisfazione, per l’importante accordo raggiunto, viene espressa da Fidimpresa Abruzzo e Cna: si conferma, infatti, il ruolo essenziale e determinante svolto dal sistema bancario locale nel finanziamento delle imprese. Un sistema, a detta di Cna e Fidimpresa, che deve guardare al rafforzamento, attraverso alleanze strategiche, di un polo bancario regionale fortemente radicato sul territorio; obiettivo, questo, divenuto ancora piu’ stringente alla luce delle preoccupanti perdite di autonomia di importanti istituti abruzzesi. “Queste risorse” ha dichiarato il presidente Sanita’ “sono gia’ a disposizione delle imprese e tutti gli interessati possono rivolgersi ai nostri uffici di Avezzano in via G. Saturnini,6 per poter istruire le pratiche ed accedere ai crediti necessari con le solide garanzie di Fidimpresa Abruzzo”.
(Ndr) – Qualche anno fa, nell’altra vita, fece irruzione a L’Aquila e dintorni una banca di tutto rispetto, la Carichieti, con tanto di sede in pieno centro e sportelli su corso Federico II. La Caripaq di Tordera non restò a guardare, e reagì adeguatamente, pur nel rispetto di ogni regola di correttezza, come corretta era stata l’irruzione della Carichieti. Ma erano altri tempi, e L’Aquila non si dormivano sonni da bella addormentata: si faceva fronte alle situazioni. Oggi dopo il sisma, la distruzione e l’erbaccia dominano il centro, tra pietre e palizzate semiabbattute, rifiuti e rottami. Immagini emblematiche di una città che sta pian piano arrendendosi, nonostante i roboanti e bombastici proclami dei candidati alle elezioni che pensano più alla politica, che alla realtà . In fondo, è ciò che la città merita, dopo aver venduto (o svenduto?) la propria storica cassa di risparmio.
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