CISL su progetto riordino in Regione
Pescara – “Il progetto di riordino contiene novita’ interessati ma e’ poco coraggioso”. Lo ha detto Maurizio Spina, segretario regionale della Cisl, in una conferenza stampa, a Pescara, a proposito della riforma del personale che la Regione Abruzzo intende mettere in campo. “Affrontare una riforma della macchina organizzativa – ha proseguito – comporta una revisione anche della governance. E’ necessario, dunque, riordinare e riunificare alcune deleghe politiche della Giunta. Ci sono – ha aggiunto Spina – troppi uffici, troppi dirigenti, che andrebbero rimodulati e riorganizzati in base alle nuove necessita’ e alle deleghe che gli vengono affidate”. Secondo il segretario della Cisl occorre un progetto condiviso affinche’ “il pubblico impiego risulti adeguato alle attese sul piano dell’efficienza, dell’efficacia e dell’economicita’. La modernizzazione della macchina pubblica – ha detto – e’ necessaria per restituire dignita’ al lavoro pubblico, rendendolo davvero un valore aggiunto. Per produrre un risultato reale di cambiamento vanno cambiate norme e regole, ma anche mentalita’. E’ necessario imparare a lavorare insieme per obiettivi e progetti, puntando ai risultati”. Per il sindacalista le risorse liberate dal processo di riorganizzazione devono essere utilizzate annualmente. “Il 50 per cento – ha sottolineato – deve essere usato per erogare premi incentivanti al personale impegnato nel processo di riorganizzazione, la restante parte invece deve essere destinata alle politiche sociali e alle politiche attive del lavoro in particolare per favorire l’occupazione giovanile”.
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