“Fino a scalfire le pietre”
Loreto Aprutino – (S.Le.) – La splendida cornice ambientale dela cittadina dell’entroterra pescarese, Loreto Aprutino, perla incastonata fra valle e collina, ha dato ospitalità nella serata di ieri, sabato 21, alla rappresentazione teatrale “Fino a scalfire le pietre”, uno spettacolo di Claudio Di Scanno. L’evento ha avuto luogo nella struttura del Supercinema del paese pescarese. “Fino a scalfire le pietre” è un lavoro teatrale in memoria dei partigiani abruzzesi della Brigata Maiella che, dal 1943 al 1945, combatterono contro il nazifascismo in nome della libertà e della pace. La Brigata Maiella è legata inevitabilmente alla figura di Domenico Troilo e al paese di Gessopalena, in provincia di Chieti; il primo, giovane ufficiale della nostra Aeronautica Militare che, dopo la firma dell’armistizio, riuscì a fuggire e tornare al suo paese dove trovò la sua mamma morta, il secondo un piccolo centro dell’entroterra teatino che venne raso al suolo dai nazisti fra il 2 e il 3 dicembre del ’43. Nonostante tutto, il giovane Domenico Troilo, Vice comandante della Brigata Maiella, aveva radicata in se la convinzione che bisognasse continuare a combattere per la libertà e la pace come egli stesso ha sempre sostenuto. Nello spettacolo, il coro della tragedia ha le sembianze di un vecchio partigiano nella cui memoria è affiancato dal suo doppio contrastante vale a dire la proiezione di lui stesso da giovane. La rappresentazione scorre fluida e coinvolgente in poco più di un’ora di palcoscenico, magistralmente tenuto da una Susanna Costaglione, impeccabile come sempre, nella parte della mamma del Vicecomandante Troilo; Maurizio Melchiorre nella parte di Domenico Troilo partigiano ormai vecchio e del giovanissimo Massimo Leone che, nonostante la giovanissima età tiene il proscenio in maniera davvero esemplare nell’interpretare il Troilo giovane. Claudio Di Scanno ha magistralmente messo su uno spettacolo su testo di Federica Vicino con le musiche di Angelo Valori. Lo spettacolo verrà replicato a Pescara il 24 aprile alle ore 21.00 presso il Teatro Massimo.
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