SINALP su Istituto zooprofilattico

Teramo – Riceviamo: “La meritocrazia, di solito, premia la dedizione,la caparbietà, la capacità e l’intuito nella realizzazione di un progetto. A Teramo, personaggi come Antonio Tancredi e Giandomenico Di Sante hanno visto, nei decenni, realizzati i loro progetti di banche teramane che ancora oggi, logicamente, presiedono. Il responsabile regionale del sindacato SI.NA.L.P. (Confederazione sindacale nazionale autonoma dei lavoratori e dei pensionati) Franco De Angelis (foto) si domanda: come mai lo stesso riconoscimento meritocratico non possa essere applicato per l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise “Giuseppe Caporale”, proponendo la nomina a presidente di Vincenzo Caporale?
La storia giustificherebbe una simile scelta di gratitudine: Giuseppe Caporale nel 1947 riuscì a far aderire al Consorzio le province di Chieti, L’Aquila e Pescara, creando così le sezioni di Avezzano, Lanciano e Pescara oltre a quella di Porto San Giorgio (AP). Nel 1949 l’Ente tagliò il suo primo grande traguardo con l’inaugurazione della nuova sede, un imponente edificio su tre livelli, a ridosso del centro storico di Teramo. L’11 aprile del 1976, dopo trent’anni esatti di direzione, Giuseppe morì. Nel 1978 L’Istituto fu doverosamente intitolato a colui che aveva maggiormente contribuito alla sua affermazione assumendo la denominazione, che ancora oggi mantiene.
“ Io credo, afferma Franco De Angelis, che Vincenzo Caporale, raccogliendo la difficile eredità del padre sia stato l’artefice del salto di qualità che ha portato l’Istituto oggi, ad avere riconoscimenti internazionali dando lustroe ricchezza alla nostra città. Non si può perdere dall’oggi al domani tanta competenza e tanta passione . Caporale sarebbe vittima dei soliti giochi politici, quindi sostengo con forza la candidatura di Vincenzo Caporale a Presidente dell’Istituto.”