Dai comuni: L’Aquila, Giulianova
SELEX – Scrive il sindaco dell’Aquila Cialente: “La nostra attenzione sul lavoro è massima. Negli ultimi tre anni abbiamo lavorato e ci siamo impegnati in tutte le sedi istituzionali, anche ai massimi livelli, per garantire la salvaguardia dei livelli occupazionali nel nostro comparto industriale e per potenziare il settore, vero perno della rinascita. Un lavoro che ha portato alla sigla di un importante accordo sul futuro dello stabilimento Elsag, raggiunto in Prefettura nei giorni scorsi, tra le istituzioni locali, la stessa Selex Elsag Spa, Finmeccanica Group Real Estate e le organizzazioni sindacali. Ricordo che il personale di Selex Elsag, a seguito del sisma, era stato ricollocato temporaneamente in una nuova sede all’interno del Nucleo industriale di Pile con l’intento, tuttavia di realizzare una nuova sede. È stato dunque raggiunto l’accordo con il quale si ribadisce, in primo luogo, l’importanza del sito aquilano come centro di eccellenza, il suo allargamento per complessivi mille e 500 metri quadrati nel sito ex Italtel, per il quale l’amministrazione comunale ha dato l’assenso lo scorso settembre, la conferma dei finanziamenti, provenienti da fondi raccolti da Confindustria, organizzazioni sindacali e Selex, per lo svolgimento di attività di ricerca e di sviluppo e la disponibilità, da parte delle istituzioni, a favorire la destinazione di fondi pubblici allo sviluppo tecnologico e alla realizzazione del nuovo sito”.
POLIZIOTTI AGGREGATI – Scrive il consigliere comunale Angelo Mancini: “Il sempre più crescente sentimento di diffusa insicurezza, dovuto al dilagare di fenomeni di microcriminalità ed illegalità, necessita di risposte immediate che tutelino i cittadini e i loro beni. Ritengo necessaria un’efficace attività preventiva, nonché un’adeguata azione di contrasto ai fenomeni degenerativi che provocano nella comunità un rilevante allarme sociale, da attuare in sinergia con le altre istituzioni deputate a garantire la sicurezza del territorio. È necessario quindi, e non più rinviabile, risolvere subito la vicenda dei poliziotti aggregati, dopo il 6 aprile 2009, alla questura dell’Aquila. La loro presenza all’Aquila è a costo zero, non gli vengono pagati neppure gli straordinari, ma è determinante che un’ordinanza del presidente del consiglio dei Ministri codifichila loro aggregazione alla Questura aquilana almeno fino alla fine dell’emergenza. Nel frattempo, in maniera graduale, si creino le condizioni per una loro assegnazione definitiva, come è successo per le altre forze di polizia”
GIULIANOVA – Dopo la replica al sindaco Francesco Mastromauro, sabato 14 aprile, del Direttore generale della Lega Pro, Francesco Ghirelli, nella giornata di domenica 15 aprile è intervenuto anche il presidente della Lega Pro Mario Macalli il quale, in un’intervista andata in onda su Radio Rai, ha criticato il primo cittadino di Giulianova per le sue prese di posizione.
“Sono contento che finalmente qualcuno si sia interessato alla questione dello stadio di Giulianova, soprattutto dopo che né il Ministro dell’Interno, né il direttore generale Ghirelli e il presidente Macalli avevano sentito l’obbligo, almeno istituzionale, di rispondere ad una mia precisa richiesta del 7 marzo. Evidentemente – dichiara il sindaco Mastromauro – per essere presi in considerazione non serve ricorrere alle vie istituzionali, che a mio dire rimangono quelle più corrette da seguire e alle quali, almeno per buona creanza, occorrerebbe rispondere sempre in via istituzionale, ma è necessario, purtroppo, sollevare il classico polverone”.
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