Voci di dentro, aiutiamoli


Chieti – “Voci di dentro”, associazione onlus, ha diffuso una nota rivolta a tutti coloro che vorranno accoglierla: “Caro amico, aiutaci a continuare. Come saprai, Voci di dentro ha attivato corsi di informatica e cultura generale per detenuti ammessi al lavoro esterno. Grazie a questo progetto, riconosciuto valido dall’Amministrazione penitenziaria e dalla magistratura di sorveglianza, già cinque detenuti usufruiscono di questa opportunità che offre – a chi se lo merita e che è inserito in un processo di recupero e reinserimento sociale e lavorativo – di apprendere conoscenze informatiche per usare word, excel e programmi più complessi di web design. A sei mesi dall’avvio dei corsi, i risultati sono più che soddisfacenti tanto che il gruppo è in grado di ideare e realizzare bozzetti, brochure e manifesti alcuni dei quali esposti per le vie di Chieti; non solo: ora i cinque detenuti stanno lavorando all’impaginazione del nuovo numero di Voci di dentro e da giugno realizzeranno anche un foglio quotidiano di informazione che sarà posizionato in una bacheca di Corso Marrucino.

Fino ad oggi questa iniziativa è sostenuta oltre che dai volontari, da Comune di Chieti, Fondazione Carichieti, Gran Caffè Vittoria, Caritas, Camera di Commercio, La Panoramica. Un impegno di istituzioni, enti e privati che ha dato una chance a dei ragazzi che hanno sbagliato e che non vogliono più sbagliare e che ha permesso loro di vivere durante il giorno (la sera prendono l’autobus e tornano in carcere) in un ambiente stimolante dove alla base ci sono la cultura dello studio, del lavoro e della solidarietà.

Convinti che la sicurezza non è una cella dove sono ammucchiate persone condannate assieme ad altre in attesa di giudizio, ventenni alla prima carcerazione assieme ad anziani ergastolani, sani assieme a malati e tossicodipendenti;
consapevoli che rinchiuderli in un luogo angusto – spesso in dieci in stanze da quattro, dove si alimentano di sottocultura, pregiudizi e stereotipi – non porta in alcun modo alla rieducazione prevista dall’articolo 27 della Costituzione Italiana,
noi di Voci di dentro
vogliamo continuare nella missione della nostra associazione che, assieme a quella di aiutare i detenuti ad inserirsi nella società, è anche quella di contribuire a rimuovere le cause che producono disagio sociale e devianza.

Anche una goccia, sommata ad altre gocce, riempie un bicchiere
Contribuisci con un versamento a Voci di dentro su c/c postale n° 95540639
o su c/c bancario IBAN: IT 17H07601 15500 0000 95540639″.


14 Aprile 2012

Categoria : Dai Lettori
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