AMA: “Noi bravi e sempre a lavoro”

L’Aquila – L’Ama, l’azienda per la mobilità aquilana, rivendica i propri meriti e le capacitià manifestate fin da subito dopo il terremoto e ribadisce che “il servizio di trasporto pubblico non ha mai interrotto la propria attività. Lo sottolinea il consiglio di amministrazione dell’azienda, ricordando che, già dalla sera del 6 aprile, sono stati messi a disposizione i mezzi pubblici quale ricovero di emergenza nelle zone del comprensorio in cui non erano state ancora allestite le tendopoli.
“L’Ama – dichiara il Cda della municipalizzata – ha attivato fin dall’11 aprile, 5 giorni dopo il sisma, un numero verde per servizi a chiamata di medio raggio. Sono state inoltre istituite corse straordinarie in occasioni particolari, come i funerali di Stato delle vittime del sisma, la visita del Papa e il summit del G8.
Il servizio a chiamata è rimasto attivo fino all’8 giugno, quando sono state ristabilite le corse ordinarie, secondo il programma di esercizio estivo, modificando la rete dei trasporti sulla base delle nuove esigenze di viabilità e del nuovo assetto urbanistico della città e aggiornando le corse in funzione delle nuove ubicazioni di uffici e attività produttive. Abbiamo predisposto servizi aggiuntivi anche in appoggio a iniziative culturali o di intrattenimento, come “Campi sonori”, a cura della Protezione civile.
Garantiamo inoltre coincidenze con altri servizi di trasporto pubblico, come quelli dell’Arpa e di Ferrovie dello Stato.
Stiamo lavorando – aggiunge il Cda dell’Ama – a organizzare ex novo il piano dei servizi in vista della ripresa autunnale e alla luce delle nuove necessità di trasporto pubblico cittadine. Un nuovo programma di esercizio, dunque, che sarà concordato con il Comune dell’Aquila, la Regione Abruzzo, la Provincia dell’Aquila e la Protezione civile, che terrà conto delle nuove esigenze di mobilità e della nuova strutturazione urbanistica, nonché della dislocazione delle abitazioni agibili. Siamo disponibili – ha concluso il Cda dell’Ama – ad accogliere suggerimenti e richieste da parte dei singoli cittadini e delle rappresentanze di tutta la società aquilana”.

Lascia un commento

Utente

Commento