Fiaccolata, lacrime e pioggia

L’Aquila – (ore 00,25 – foto fiaccolata 2011) – ) – Lacrime e pioggia, e anche freddo. E’ la notte della fiaccolata, che si sta muovendo dalla Fontana luminosa. Una fiaccola è stata consegnata anche al Ministro Barca, accanto al quale c’è il sindaco Cialente.
E’ la terza fiaccolata, mentre si approssima l’ora del sisma: le 3 e 32 minuti del giorno che è appena cominciato, il 6 aprile. Il corteo sta marciando, come previsto, meno affollato a prima vista rispetto all’anno scorso, verso piazza Regine Margherita e via Castello, da dove lungo un percorso prestabilito, arriverà a piazza Duomo.
Alle 3 e 32 del 6 aprile 2009 ci fu il terremoto, a lungo preceduto da scosse sempre più intense e frequenti, che duravano dal dicembre 2008. Un minaccioso sciame sismico culminato con l’evento catastrofico. A L’Aquila sono presenti il Ministro Barca, l’on. Gianni Letta, il presidente della Regione Gianni Chiodi. Con il prefetto Iurato e il presidente della Provincia Del Corvo hanno assistito ad una messa nella chiesa delle Anime Sante. Il duomo è inagibile, parzialmente crollato.