Legnini su modifica IMU

L’Aquila – NO ALL’IMPOSTA IN MONTAGNA E PER LE CASE INAGIBILI – “L’accoglimento dell’emendamento che esenta dal pagamento dell’Imu i fabbricati rurali strumentali siti in tutti i Comuni montani italiani e’ un importante risultato per zone particolarmente disagiate del Paese, che si aggiunge all’importante miglioramento dell’intera materia dell’Imu sull’agricoltura. In questo modo viene infatti superata la formulazione del governo che limitava tale esenzione ai Comuni sopra i 1000 metri di altitudine”. Lo afferma il senatore abruzzese del Pd, Giovanni Legnini, foto, della commissione Bilancio del Senato firmatario dell’emendamento.
“Si tratta – aggiunge – di una prima risposta alle popolazioni dei territori di montagna dove la crisi economica e le difficolta’ del settore agricolo hanno generato situazioni di particolare difficolta’”. “A questo risultato – prosegue – si aggiunge il recepimento da parte dei relatori dell’importante principio contenuto in un altro emendamento a mia firma e recepito dal governo con il quale si chiarisce che i fabbricati inagibili e inabitabili accatastati alla categoria F2 non sono assoggettati all’Imu in quanto non produttivi di reddito”.
“Sono disposizioni – conclude Legnini – che consentono di dare una prima risposta anche a L’Aquila e ai Comuni del cratere sismico abruzzese per il quale rimane aperto il problema della compensazione finanziaria per il mancato gettito dell’Imu che e’ stato oggetto di un ordine del giorno anch’esso approvato in Commissione con il quale il governo si impegna ad affrontare e risolvere il problema nel passaggio alla Camera”.