Calcio, Pescara – Bari 1-2
Pescara – (di M.F.) – Un briciolo di imprecisione e tanta sfortuna. Questa è l’estrema sintesi della partita odierna del Pescara, che rimedia la seconda sconfitta consecutiva dopo quella di sabato scorso contro l’Ascoli. A espugnare l’Adriatico è il Bari, che sfrutta a dovere le occasioni avute, punendo più del giusto la formazione adriatica. Nonostante la sconfitta, i biancazzurri rimangono in piena corsa della promozione, favoriti anche dai risultati degli altri campi: vince solo il Verona, con il Sassuolo che non va oltre il pari con il Grosseto, mentre il Torino viene addirittura sconfitto dall’Empoli. Prima della partita è stato osservato un minuto di raccogliemento per Francesco Mancini, preparatore dei portieri scomparso prematuramente a causa di un infarto. Sansovini e Anania, poco prima del fischio di inizio, hanno omaggiato la memoria di Mancini portando sulla panchina del Pescara un mazzo di fiori.
La cronaca. Parte subito forte il Pescara e al 3’ Insigne, servito da Verratti, impegna Lamanna, costringendo il portiere barese alla deviazione in angolo.
La rete del vantaggio biancazzurro arriva all’ottavo minuto quando Nielsen verticalizza per Insigne, abilissimo a spizzare la palla quel tanto che basta per permettere a Immobile di calciare in rete, con un piatto destro, la palla dell’uno a zero. La partita viene subito riequilibrata dai galletti che al 20’ trovano il gol del pari: il cross dalla sinistra di Garofalo trova liberissimo in area Rana, la cui conclusione al volo è respinta da Anania, che nulla può sul tap-in di Scavone, il quale può concludere a rete con estrema facilità . I dannunziani hanno subito l’occasione di riportarsi avanti quando Verratti ispira Sansovini, ma il colpo di testa dell’attaccante romano termina alto sopra la traversa.
Nel finale di tempo, esattamente al 41’, il capitano ha un’occasione ancor più nitida per trovare il gol: Insigne va via sulla sinistra, ha il tempo di rientrare, alzare la testa e servire proprio Sanvovini liberissimo in area di rigore, ma il tiro del numero nove pescarese si stampa sulla traversa.
Nella ripresa i biancazzurri provano a spingere sull’acceleratore con l’intento di trovare la seconda marcatura. Insigne ha prima sulla testa e poi sul piede sinistro la palla del nuovo vantaggio ma trova sulla sua strada un grande Lamanna, che compie un vero e proprio miracolo sulla prima conclusione dell’attaccante di Frattamaggiore.
All’11’ ecco la svolta del match: Bellomo, da poco oltre la metà campo, vede Anania fuori dai pali, e lo trafigge con un beffardo pallonetto che l’estremo difensore milanese non riesce a respingere.
Al 24’ è ancora il Bari a essere pericoloso, ma il tiro di De Falco è respinto da Anania.
Al 30’ un colpo di testa di Immobile trova la respinta sulla linea di porta da parte di Cavanda, che salva un gol praticamente fatto.
PESCARA (4-3-3): Anania; Zanon, Brosco, Capuano, Balzano (17′ s.t. Bocchetti); Nielsen (27′ s.t. Soddimo), Verratti, Kone; Sansovini (17′ s.t. Caprari), Immobile, Insigne. A disposizione: Ragni, Romagnoli, Togni, Maniero. Allenatore: Zdenek Zeman.
BARI (4-3-3): Lamanna; Cavanda, Borghese, Claiton, Garofalo (1′ s.t. Polenta); De Falco, Bogliacino, Scavone; Defendi, Stoian (20′ s.t. Albadoro), Bellomo (27′ s.t. Kutuzov). A disposizione: Koprivec, Galano, Rivaldo, Simon. Allenatore: Vincenzo Torrente.
Arbitro: Ostinelli di Como (Carretta di Padova e Iori di Reggio Emilia)
Reti: 8′ Immobile, 20′ Scavone, 10′ s.t. Bellomo
Note: Ammoniti: Zanon, Verratti, Kone, De Falco, Bellomo, Garofalo, Defendi.
Risultati di giornata
Verona – Cittadella 3-2 (giocata ieri)
Albinoleffe – Vicenza 0-1
Empoli – Torino 1-0
Grosseto – Sassuolo 2-2
Gubbio – Livorno 1-2
Juve Stabia – Varese 2-0
Modena – Ascoli 2-0
Padova – Crotone 1-2
Pescara – Bari 1-2
Sampdoria – Nocerina 2-0
Classifica
Torino 66
Verona 63
Sassuolo 63
Pescara 62
Padova 53
Varese 52
Sampdoria 51
Brescia 49
Reggina 46
Juve Stabia 46
Bari 45
Grosseto 42
Modena 40
Cittadella 38
Livorno 38
Crotone 37
Empoli 34
Vicenza 32
Ascoli 29
Gubbio 27
Albinoleffe 25
Nocerina 25
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