Decreto Monti, 87 le nuove farmacie
L’Aquila – SARANNO MESSE A CONCORSO IN TUTTA LA REGIONE – Sono 87 le farmacie private che verranno messe a concorso dalla Regione Abruzzo. L’annuncio è stato dato nel corso di una riunione che il presidente della Regione e Commissario per la sanità Chiodi hanno avuto con i sindaci dei comuni interessati alla rimodulazione delle piante organiche delle farmacie. La nuova dotazione delle farmacie nasce grazie al decreto Monti sulle liberalizzazioni convertito in legge il 24 marzo scorso, che ha ridotto a 3300 il parametro degli abitanti per l’istituzione di nuove farmacie. Delle 87 farmacie a concorso, 54 sono di nuova istituzione le altre 33 sono già state istituite in passato ma risultano vacanti all’entrata in vigore delle legge. I tempi di applicazione della nuova normativa sono molto ridotti. Entro il 23 aprile i Comuni interessati dovranno indicare la collocazione geografica all’interno del comune delle nuove farmacie e inviare la documentazione alla Regione; successivamente, la Regione ha tempo 60 giorni, entro quindi il 23 giugno, per bandire il concorso pubblico straordinario. Entro dodici mesi tutte le procedure concorsuali dovranno essere concluse. La legge prevede la nomina da parte del Governo di un commissario ad acta nel caso in cui le procedure concorsuali non sono state avviate dalla Regione nei termini di legge. La nuova normativa prevede poi, ha spiegato il responsabile del Servizio farmaceutico, un 5% di riserva in capo alla Regione per l’ulteriore istituzione di nuove farmacie all’interno di aeroporti, stazioni ferroviarie e centro commerciali. Anche se il presidente della Regione ha sottolineato che tale opzione rimane al momento congelata. Secondo la dotazione stabilita dal Servizio farmaceutico della Regione, le nuovi sedi farmaceutiche avranno questa suddivisione per provincia: Pescara 21 (Montesilvano con 6 nuove farmacie è la città con l’incremento più alto in regione), Teramo 18, L’Aquila 27 e Chieti 21.
Non c'è ancora nessun commento.