Ora legale, quanto si risparmierà
L’Aquila – L’ora legale negli anni si conferma un efficace sistema per risparmiare. Durante il periodo di ora legale, che partirà nella notte tra sabato 24 e domenica 25 marzo, con lo spostamento delle lancette degli orologi un’ora in avanti, Terna prevede, nei prossimi 7 mesi, un risparmio complessivo dei consumi di energia elettrica pari a 630,2 milioni di kilowattora.
Si tratta di una quantità – dice una nota Terna – di energia corrispondente alla metà dei consumi domestici annui di una regione come l’Abruzzo o il Trentino Alto Adige (circa 200 mila famiglie). In termini di costi, considerando che un kilowattora costa in media al cliente finale circa 14,9 centesimi di euro al netto delle imposte, la stima del risparmio economico relativo all’ora legale per il 2012 è pari a circa 95 milioni di euro.
La quantità di energia risparmiata a livello nazionale viene mediamente consumata in Abruzzo in 38 giorni.
Nello specifico la quantià di energia risparmiata vinee consumata in provincia di Chieti 110 giorni, 169 giorni in provincia de L’Aquila 191 giorni a Pescara e 160 giorni a Teramo.
Dal 2004 al 2011 l’Italia ha risparmiato complessivamente oltre 5,6 miliardi di kilowattora, corrispondenti a circa 800 milioni di euro di minor costo.
E’ quanto ha rilevato Terna, la società responsabile in Italia della gestione dei flussi di energia elettrica sulla rete ad alta tensione.
Nel periodo primavera-estate, il mese che segna il maggior risparmio energetico stimato è Aprile, con 145,7 milioni di kilowattora (pari al 23,1% del totale). In autunno, invece, il primato va al mese di Ottobre con 162,1 milioni di kilowattora risparmiati. Ciò è dovuto al fatto che Aprile ha giornate più “corte” in termini di luce naturale, rispetto ai mesi dell’intero periodo. Spostando in avanti le lancette di un’ora, quindi, si ritarda l’utilizzo della luce artificiale in un momento in cui le attività lavorative sono ancora in pieno svolgimento.
Nei mesi estivi, da giugno ad agosto, invece, poiché le giornate sono già più lunghe rispetto ad aprile, l’effetto “ritardo” nell’accensione delle lampadine si colloca nelle ore serali, quando le attività lavorative sono per lo più terminate, e fa registrare risultati meno evidenti in termini di risparmio di elettricità. Va inoltre ricordato che la maggiore richiesta di energia elettrica nei mesi estivi più caldi è dovuta all’utilizzo dei condizionatori d’aria, ed è quindi indipendente dall’ora legale, poiché legata esclusivamente a fattori climatici e di temperatura e non al maggior numero di ore di luce naturale
Dall’home page del sito Terna, www.terna.it, è visibile la “curva di carico”, che rappresenta l’andamento del consumo di energia elettrica in Italia in tempo reale. L’ora solare verrà ripristinata nella notte tra il 27 e il 28 ottobre 2012.
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