L’(est)etica del dolore di Grillo, i fantasmi che si aggirano nella città cancellata

L’Aquila – L’(EST)ETICA DEL DOLORE è una visione intima e artistica di foto scattate dal 6 aprile 2009 fino ad oggi. Conclude e completa il trittico di mostre iniziate con TERRAEMOTUS, dal taglio di puro reportage, rappresentando un percorso di rigenerazione che Roberto Grillo vuole condividere con tutti gli aquilani. La foto di Grillo che pubblichiamo è il simbolo di questa mostra, basata sulle immagini di un sensibile artista come il fotografo aquilano: le ombre che passeggiano sotto i portici siamo tutti noi, nell’altra vita, quella in cui avevvamo una quotidianità, una città, un luogo in cui essere persone. Quel luogo è, oggi, ancora uno scenario da fantasmi, un ambulacro livido in cui si aggirano ombre, ricordi, impalpabili tracce di ciò che è stato e sopravvive solo nei ricordi, oppure nelle foto che colgono l’intimo e l’essenza di una collettività violentata. Bellissime foto.
Le opere saranno esposte al Centro Commerciale l’Aquilone da lunedì 26 marzo a partire dalle ore 20.00. Vi rimarranno fino al 4 aprile, giorno in cui saranno in parte trasferite sotto i Portici del Convitto Nazionale dove potranno essere ammirate fino al 6 aprile. L’inaugurazione si terrà invece alla presenza del dott. Gianni Letta il 26 marzo alle ore 18.00, presso la sede dell’ANCE in via A. De Gasperi, 60.
Questa mostra appartiene a tutti: a coloro che hanno vissuto quella notte e riconosceranno nelle immagini il proprio dolore, ma anche a chi l’ha solamente sentita raccontare senza poterne cogliere lo strazio e attraverso queste opere potrà finalmente comprendere, perché – scrive il Dott. Gianni Letta – “le fotografie di Grillo, sono un’opera d’arte che parla al cuore di ognuno di noi, come solo l’arte può fare, e come solo l’arte sa fare.”
L’ideazione e la realizzazione di questo evento sono a cura dell’Associazione Culturale “LOSPAZIODELRICORDO” mentre l’organizzazione della mostra è de “la Sartoria degli Eventi”, agenzia di organizzazione eventi che collabora da tempo con Roberto Grillo.