“Fuori” il burattinaio?


Avezzano – Scrive Lucia Proto, comitato dei pendolari: “Ma cosa c’è dietro questa perniciosa insistenza a convocare i Consigli Comunali, forse al limite della legalità, per approvare “per forza”, il faraonico Piano Ecosfera Celano – Avezzano ad un mese circa dalle elezioni? Ma chi è che è tanto “potente” da ordinare dall’alto ai “sudditi” di questa giunta Comunale, fra qualche giorno uscente, a decidere del futuro della Città per i prossimi anni? E’ tutto surreale, inspiegabile e politicamente scorretto, a meno che non ci sia dietro un “burattinaio”!?
Si conosce e non si conosce … (forse oggi è anche in giro per le vie di Avezzano), ma una cosa è certa; anche l’opposizione attuale “tentenna”, tant’è che un Loro noto Consigliere, come da dichiarazione di ieri rilasciata a “Il Centro”, era quasi “dispiaciuto” della mancata approvazione di questo Piano nell’ultimo Consiglio, perché la situazione venuta a crearsi avrebbe: “lasciato in sospeso alcuni punti chiave strategici e urgenti” della Città!”.
Forse quelli commercial – cementizi?
Questo Comitato ha più volte denunciato il SACCO asfalto-cementizio che vorrebbero imporre a scapito dei trasporti e dei servizi dei cittadini, nonché del vero sviluppo e crescita della Città di Avezzano e che ora pare trovi consensi anche “bipartisan”.
Ci batteremo con tutte le nostre forze ed invitiamo tutti i cittadini a farlo, perché ciò non avvenga, soprattutto per bloccare l’eliminazione delle Scuole Primarie Corradini – Fermi ed il nuovo piano scolastico che creerà enormi disservizi e diffuso pendolarismo cittadino.
Ricorreremo a tutti i mezzi legali a noi concessi dalla Giustizia ed alla sensibilizzazione della Cittadinanza che sarà chiamata a manifestare affinché le Scuole Primarie Corradini – Fermi rimangano Scuole del Centro, a servizio delle famiglie e vengano restaurate decentemente. A tale riguardo, verrà sottoposta a breve alla Magistratura competente, affinché verifichi eventuali responsabilità, lo stato di degrado e di abbandono in cui versano i pregevoli stucchi monumentali delle facciate e dell’ex Asilo nella corte, ormai irrimediabilmente danneggiati; entrambi patrimonio storico e culturale di tutta la Città.
Come fa la “politica seria e riflessiva” a correre appresso a questi “signori” che in una nottata vogliono decidere, a modo loro, le sorti e il futuro di una Città! Questa sarebbe DEMOCRAZIA!


21 Marzo 2012

Categoria : Dai Lettori
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati