Spinelli: “Di Primio dovrebbe dimettersi”

Lanciano – “In un Paese veramente civile le affermazioni del sindaco di Chieti Umberto Di Primio avrebbero richiesto le dimissioni, oltre alle scuse a tutti quei rom che si impegnano quotidianamente per onorare l’Italia”. E’ quanto dichiarato in un’intervista ai microfoni di AbruzzoliveTv dal docente di lingua e cultura romani’ dell’universita’ di Chieti, Santino Spinelli, primo rom in Europa ad ottenere una cattedra universitaria nel 2001 presso l’Universita’ di Trieste.
Il sindaco Umberto Di Primio nei giorni scorsi si era rivolto nel corso di una trasmissione televisiva all’allenatore del Pescara, Zdenek Zeman, definendolo “mezzo rom”. “Forse il sindaco non ricorda che mi ha invitato a Chieti come testimonial per le prime due edizioni della Festa dei Popoli”, sottolinea Spinelli, musicista di fama mondiale e autore del libro “Rom, genti libere” (ed. Dalai). “Non ha offeso solo me e la mia gente: in un paese veramente civile le sue affermazioni avrebbero richiesto le dimissioni, in un paese civile l’essere razzista dovrebbe essere perseguito a termini di legge. Zeman non appartiene alla popolazione romani’ – continua Spinelli – ci sono altri sportivi come Zlatan Ibrahimovic, rom, Ballack e Magath, sinti, e tanti altri personaggi. Dovrebbe chiedere scusa alla popolazione romani’ e a tutti quei rom che si impegnano quotidianamente per onorare l’Italia”. Di Primio ieri sera nel corso della trasmissione radiofonica La Zanzara di Radio24 aveva cosi’ commentato l’episodio sull’allenatore del Pescara: “e’ stata una battutaccia di cui chiedo scusa, io non so neanche di che etnia sia Zeman”.