Ripartire in rosa


L’Aquila – L’Abruzzo tra marzo e aprile si tinge di rosa, ponendo la forza femminile al centro di una serie di manifestazioni, che vogliono concentrare l’attenzione sulla ricostruzione di una regione storicamente costretta a convivere con le catastrofi provocate dalla natura sismica del suo territorio, fino al recente terremoto del 2009.

L’energia positiva delle donne
La volontà della donna, che vuole sapere come difendersi dal tumore al seno – il più diffuso –, da un lato si alimenta della stessa determinazione dimostrata dagli abitanti abruzzesi nel ripristinare le condizioni precedenti la calamità, dall’altro si propone di rafforzarne ulteriormente lo slancio. La sua risolutezza si rivolge così a sostenere le strategie contro il tumore della mammella. Mamme, figlie, nonne, nipoti, mogli, compagne, single, tutte decise a contrastare ogni forma di disomogeneità nella distribuzione sul territorio nazionale dei positivi risultati ottenuti in questo campo – nel quale l’Italia è peraltro guardata dal mondo scientifico come modello d’eccellenza – così come a risollevarsi dalle conseguenze di un cataclisma e dalle sue cause naturali e politiche.

La Scuola Italiana di Senologia
La Scuola Italiana di Senologia promuove il progetto Primavera abruzzese, con il duplice intento di concentrare in un luogo particolarmente ricettivo e bisognoso l’esperienza di formazione e informazione maturata in venticinque anni di attività svolta su tutto il territorio nazionale.

Distribuzione capillare delle conoscenze all’avanguardia
Sono previsti 6 incontri destinati ai medici, che avranno lo scopo di diramare capillarmente, nell’area sanitaria di base, i dati, le metodologie, le indicazioni più sicure e qualificate a livello mondiale, per rendere ulteriormente efficace la prevenzione, ma anche per riconoscere e inquadrare i problemi e, di conseguenza, indirizzare la paziente ad affrontarli in strutture adeguate, che sappiano farsi carico di tutti gli aspetti compresi nella vasta gamma di necessità estesa tra intervento terapeutico e sostegno logistico-psicologico.

Scienza e ricerca contro il tumore al seno
Si terrà anche, a L’Aquila, sempre organizzato dal Consiglio Scientifico della Scuola Italiana di Senologia e dal Comitato Organizzativo Abruzzese, un convegno scientifico, incentrato sul problema del tumore al seno nella donna giovane, rivolto agli specialisti che operano nel campo della senologia: oncologi, radiologi, anatomopatologi, biologi, esperti in chirurgia plastico-ricostruttiva, in medicina nucleare e in farmacoprevenzione, infermieri, tecnici, psicologi.

Soggetti consapevoli e attivi
Vi saranno anche, distribuiti sul territorio abruzzese, diversi incontri rivolti alla popolazione, per aggiornarla non solo sugli stili di vita e sui percorsi diagnostici preventivi, ma anche sulle nuove risorse terapeutiche oggi disponibili per combattere il tumore al seno. Si cercherà di raggiungere anche le fasce più deboli e spesso meno consapevoli e motivate (persone molto anziane, extracomunitarie, abitanti in zone degradate o periferiche, carcerate). Le donne dovranno essere libere di confrontarsi con i relatori, di chiedere, intervenire, senza vergogne, senza disagi, con la consapevolezza del proprio diritto a capire e a scegliere. Il passaparola deve portare a debellare una delle ragioni per cui l’obiettivo mortalità zero si è avvicinato anziché essere stato raggiunto: non è rifiutando di pensarci o di occuparsene che, superstiziosamente, si tiene lontano il tumore al seno. Al contrario, le donne devono essere informate su ciò che hanno il diritto-dovere di imparare, sia modificando il proprio atteggiamento in prima persona, sia pretendendo il meglio dalle strutture sanitarie.

La cultura senologica e la cultura in generale. Arte, musica, spettacolo, al fianco delle donne e di tutta la popolazione abruzzese
La Scuola Italiana di Senologia, il comitato promotore, il comitato scientifico, il comitato organizzativo, istituzioni pubbliche ed enti privati, hanno dato vita a questo programma nella convinzione che l’incremento della cultura senologica vada di pari passo con la crescita culturale in senso lato e con la diffusione di una cultura femminile in modo particolare. Lo specifico obiettivo medico-sanitario, che consiste nell’incentivare e divulgare i sistemi di prevenzione e cura del tumore al seno, sarà sostenuto e alimentato da una serie di eventi collaterali, che coinvolgeranno il mondo dello sport, della musica, della letteratura, delle arti e dello spettacolo, con la partecipazione di nomi di grande notorietà e prestigio a livello internazionale.

Sanità, cultura, arte, formazione e informazione
Incontri per donne libere, combattive, che osano chiedere e intervenire liberamente. Per ribadire la voglia di lottare contro il tumore al seno, ma anche di rinforzare una società che attribuisca alla sanità, alla cultura, all’arte e alla formazione-informazione un ruolo fondante. Perché città, regioni, stati sappiano tutelare la parte migliore del proprio passato per costruire un presente e un futuro migliori.

Il Programma

Il programma della manifestazione per la parte medico scientifica prevede:

2 convegni gratuiti, a carattere regionale, con rilascio dei crediti formativi, rivolti ai medici specialisti, agli specializzandi ed agli studenti del 5° e 6° anno di Medicina:
- il 23 marzo presso l’Aula Magna che dell’Università de L’Aquila – Convegno intitolato “il carcinoma mammario nella giovane donna” con l’intervento del Prof. Umberto Veronesi

- il 13 aprile presso l’Aula Magna dell’Università di Chieti – Convegno sulle “tecniche di comunicazione in campo oncologico” con la Dott.ssa Gemma Martino;

- 6 convegni gratuiti, dedicati ai medici di famiglia su “Il Percorso Senologico- prevenzione e cura” verranno organizzati in collaborazione con l’Ordine dei Medici sulle 4 Province e sui Comuni più densamente popolati: L’Aquila/Avezzano /Sulmona; Teramo; Pescara; Chieti.

Per la cultura della formazione e informazione rivolta alla popolazione:
- 10 convegni sul “tumore al seno: prevenire, curare, guarire” suddivisi nel 4 province e ad Avezzano, Sulmona, Vasto, Lanciano e Ortona;
- 4 incontri con la fascia scolare delle medie e superiori sull’ ”Importanza della Prevenzione”
- Avvio del primo progetto a livello nazionale su “Prevenzione e screening nelle Carceri femminili” a Teramo e Pescara
- 4 incontri dedicati alle donne emarginate

Per gli eventi culturale collaterali a scopo benefico:

15 marzo: MOSTRA FOTOGRAFICA
h. 11.30 – Museo d’Archeologia – Teramo – Inaugurazione mostra fotografica WOMANITY;
(mostra itinerante con tappa su Pescara e L’Aquila)

21 marzo: CONCERTO INAUGURALE
h. 21 L’Aquila – Auditorium della Guardia di Finanza
concerto solenne con l’Orchestra Sinfonica Abruzzese, il solista Alessandro Carbonare, primo clarinetto dell’Orchestra Santa Cecilia di Roma, diretti dal M° Claire Gibault, una delle pochissime Direttrici d’Orchestra, famosa a livello internazionale, nonché la prima donna ad aver diretto alla Scala di Milano nel 1997 e attualmente Direttore della Paris Mozart Orchestra

22-24 marzo: NOTTE ROSA
h. 22.00 notte rosa in ciascuna delle 4 Province abruzzesi con l’illuminazione delle città di rosa, il lancio delle lanterne, musica dal vivo con band e DJ;

23 marzo: spettacolo teatrale musicale
h. 21 Teramo – Teatro Comunale – Lella Costa interpreterà nella prima assoluta un testo di Dacia Maraini su musiche inedite del M° Fabio Vacchi, suonate dall’Orchestra d’Archi “I Solisti Aquilani”, cantata da Alda Caiello diretti da Alessandra Rossi, figlia di Guido;

25 marzo: MUSICAL
h.21 Chieti, Teatro Marrucino, con la produzione della Sinfonica Abruzzese vi sarà il debutto del Musical “Refrigerators” con l’orchestra dal vivo;

31 marzo: TEATRO
h. 21 Pescara – Sala De Cecco- Anna Bonaiuto sarà protagonista dello spettacolo “La belle joyeuse” dedicato a Cristina di Belgioso, una figura femminile d’avanguardia protagonista dei Motti del 1848;

31 marzo: TEATRO
h. 21 Celano (AQ)- Auditorium E. Fermi – Lella Costa interpreterà nella seconda un testo di Dacia Maraini su musiche inedite del M° Fabio Vacchi, suonate dall’Orchestra d’Archi “I Solisti Aquilani”, cantata da Alda Caiello diretti da Alessandra Rossi, figlia di Guido.

L’iniziativa facente parte di un ampio progetto intitolato “Obiettivo Mortalità ZERO!” che la Scuola Italiana di Senologia intende perseguire nel prossimo triennio, ha una forte ricaduta sociale, in particolare, per questa prima edizione, sul territorio abruzzese.

Per la Scuola Italiana di Senologia è fondamentale e importante ciascun contributo che possa aiutarla a realizzare la sua missione e la manifestazione.

Ringraziandola sentitamente per la sua disponibilità, l’occasione è gradita per porgerle i miei più cordiali saluti.

Il Comitato Promotore:
Lidia Bramani Umberto Veronesi
Presidente Consiglio Direttivo Presidente Consiglio Scientifico
Scuola Italiana di Senologia Scuola Italiana di Senologia

Claudio Andreoli Prof. Giampiero Ausili Cefaro
Direttore Ordinario di Radioterapia
Scuola Italiana di Senologia Università G. D’Annunzio – Chieti

Il Comitato Organizzativo:
Sabrina Spera Pamela Alberelli Antonella Villa
Titolare- WedEvent –Monza WedEvent – Monza Consultant WedEvent – Avezzano

Il Comitato Scientifico Organizzativo:
Prof. Marco Lombardo – Pescara Dott. Bafile – L’Aquila

Dott. Maurizio Brucchi – Teramo Prof. Giampiero Ausili – Chieti


19 Marzo 2012

Categoria : Cronaca
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