Sindacati criticano ASL Pescara

Pescara – “La Asl non rispetta il contratto integrativo aziendale per la produttività, in base al quale la liquidazione dell’acconto 2008 sarebbe dovuta avvenire entro luglio e dell’acconto del 2009 entro agosto”. Lo denunciano Fp Cgil, Fp Cisl e Fpl Uil in una lettera inviata ai vertici dell’azienda sanitaria. E’ stato gia’ chiesto “un incontro urgente per verificare la reale consistenza” di queste notizie e per “manifestare il disappunto” delle organizzazioni sindacali ma non c’e’ stata alcuna convocazione da parte del direttore generale, Claudio D’Amario. “Se gli impegni non saranno rispettati – scrivono i segretari provinciali delle tre sigle – sara’ proclamato lo stato di agitazione” e non si esclude uno “sciopero aziendale”, con manifestazioni per “denunciare all’opinione pubblica cio’ che continua ad accadere nella sanita’ pescarese”. I sindacati parlano di “arroganza e presunzione dell’amministrazione che penalizza i lavoratori con il mancato rispetto degli impegni sottoscritti e un atteggiamento irrispettoso verso le organizzazioni sindacali e i il personale”.

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