Tavolo lavoro riformista e progressista
Sulmona – Scrivono Teresa Nannarone (PSI, foto) e Luigi Santilli (SEL): “Da una serie di incontri ha preso il via un “ Tavolo di lavoro riformista e progressista” per la stesura di un programma in vista delle prossime elezioni Comunali di Sulmona. L’iniziativa è stata presa dal P.S.I. e da SEL. L’obiettivo è quello di elaborare una proposta per il rilancio di Sulmona a cui dovrà ispirarsi l’azione della prossima amministrazione comunale.
Nella consapevolezza che la città subisce, più pesantemente di quanto accada nel resto del paese, una gravissima crisi economica, alle prossime elezioni amministrative o si creerà l’occasione per svoltare e rilanciare Sulmona oppure si rischia di decretarne definitivamente il declino sociale e economico.
Fermo restando la difesa ad oltranza dei presidi istituzionali e delle strutture produttive e la tutela degli attuali livelli occupazionali scongiurando ulteriori tagli, soppressioni e chiusure, si rende necessario individuare altre priorità soprattutto nei seguenti settori:
1) il turismo e la cultura; (inteso come valorizzazione del patrimonio monumentale, artistico e ambientale di Sulmona e degli eventi culturali e tradizionali che si celebrano in città, per acquisire la consapevolezza di essere Centro del futuro sviluppo turistico collegandosi con Il Comprensorio turistico esistente sia del Centro Abruzzo che della costa ) ;
2) l’ambiente ( inteso come salvaguardia, tutela e valorizzazione delle sinergie tra il patrimonio storico della città e il patrimonio ambientale che la circonda, per amplificarne la funzione di volano di crescita economica, dando nuova linfa e nuove prospettive alla Sede Operativa del Parco Nazionale della Majella e per sviluppare nuovi e diversi rapporti con gli altri Parchi presenti in Abruzzo) ;
3) la crescita delle piccole e medie imprese , artigianali e commerciali, dei servizi e delle attività professionali
4) agricoltura di qualità (intesa come sviluppo delle produzioni agricole specie quelle tipiche con filiera corta mettendo in rete le produzioni locali esistenti con la creazione dei marchi di qualità Peligni ) ;
5) politiche di territorio e infrastrutture ( intese come un diverso rapporto tra il territorio e Sulmona ispirato a logiche di totale sinergia e collaborazione tra i Comuni della Valle Peligna, sulla base del principio che ognuno deve essere una risorsa e agire per lo sviluppo dell’intero comprensorio anche con il rilancio del trasporto su rotaia attraverso il collegamento veloce Sulmona Pescara ed il riuso a fini turistici e commerciali della Ferrovia dei Parchi);
Tale progetto è sicuramente migliorabile e ampliabile e pertanto il tavolo è aperto alla partecipazione, all’apporto e al contributo di tutte quelle forze politiche e di quelle organizzazioni della società civile e dei singoli cittadini che riterranno di condividere o di riconoscersi nel progetto ben sapendo che è ispirato ad una linea politica riformista e progressista che privilegia il ruolo della politica e del confronto democratico rispetto ai disegni individuali ed agli interessi particolari, anche nella consapevolezza che per rilanciare la città non basta vincere le elezioni ma bisogna anche vincere la scommessa della governabilità.
E pertanto non sarà sufficiente costruire una semplice alleanza elettorale ma bisognerà costruire un patto politico che si assuma la responsabilità di governare la città.
Allo scopo di costruire una tale realtà politica si ritiene che le elezioni primarie possano essere un forte momento di democrazia diretta, vista anche la grave crisi di rappresentanza dei partiti tradizionali, tuttavia nel caso in cui si riesca in quest’ultimo anno a coinvolgere un ampio schieramento su un programma condiviso e si realizzino condizioni di convergenza si potrà procedere anche alla designazione di un Candidato unico di coalizione senza fare ricorso alle primarie.
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