I pendolari alzano la voce


Avezzano – Il comitato per i pendolari, rende noto Lucia Proto, ha deciso di adottare misure più drastiche, alzando la voce, ed ha inviato a tutte le autorità nazionali e locali un documento con richiesta di miglioramenti urgenti del trasporto ferroviario interregionale tra Abruzzo e Lazio, e di quello regionale su gomma.
“Considerati i gravissimi problemi – dice il documento – che da circa 20 anni si stanno moltiplicando quotidianamente, nel trasporto ferroviario di collegamento tra le Regioni Abruzzo e Lazio, il Comitato Pendolari 5:30 chiede urgentemente che:
1. I Fondi FAS per le Aree Sottosviluppate (circa 600 milioni di euro) nonché una parte degli investimenti per la Torino – Lione vengano impiegati sulla tratta ferroviaria a binario unico Pescara – Roma, per la creazione del doppio binario;
2. Recupero e adeguamento all’accessibilità dei disabili alle stazioni ferroviarie, che potranno così diventare dei luoghi di informazione, cultura, ristorazione e commercio;
3. Il ripristino di treni direttissimi sul collegamento Pescara – Roma;
4. La creazione di due treni direttissimi sul collegamento Avezzano – Roma in andata, nelle fasce di maggiore frequenza dei pendolari lavoratori e di due treni a ritorno;
- Un treno diretto in partenza da AVEZZANO alle 5:30 e arrivo alla STAZIONE TIBURTINA di ROMA alle 7:00, che faccia le seguenti fermate: Tagliacozzo (5:40), Carsoli (6:00), Roviano (6:12), Tivoli (6:30), Roma (7:00);
- Un treno diretto in partenza da AVEZZANO alle 6:40 e arrivo alla STAZIONE TIBURTINA di ROMA alle 8:10, che faccia le seguenti fermate: Tagliacozzo (6:50), Carsoli (7:10), Roviano (7:22), Tivoli (7:40), Roma (8:10);
- Un treno diretto in partenza da ROMA – STAZIONE TIBURTINA alle 17:00 e arrivo alla STAZIONE di AVEZZANO alle 18:30, che faccia le seguenti fermate: Tivoli, Roviano, Carsoli, Tagliacozzo, Avezzano;
- Un treno diretto in partenza da ROMA – STAZIONE TIBURTINA alle 18:30 e arrivo alla STAZIONE di AVEZZANO alle 20:00, che faccia le seguenti fermate: Tivoli, Roviano, Carsoli, Tagliacozzo, Avezzano;
5. Introdurre l’ABBONAMENTO FERROVIARIO di tipo SETTIMANALE;
6. Creare un ABBONAMENTO/BIGLIETTO di tipo INTEGRATO, cioè valevole sia per i mezzi ferroviari, sia per i mezzi su gomma, con prezzi convenienti per i pendolari;
7. Una nuova corsa ARPA sulla linea ROMA – AVEZZANO che parta da ROMA – TIBURTINA alle ore 13:30;
8. L’utilizzo di mezzi ferroviari tipo “pendolino” con assetto variabile che permettano un notevole risparmio dei tempi di percorrenza;
9. Un trasporto interregionale e regionale sinergico e funzionale alle necessità della collettività;
10. Un’analisi approfondita e ampia della situazione generale dei collegamenti regionali esistenti e di quelli necessari per lo sviluppo economico della Regione (treni tra Sulmona e Roccaraso soppressi);
11. Creazione di una rete dei trasporti che attivi il turismo interregionale, collegando funzionalmente le località di pregio ambientale e storico con le maggiori località italiane;
12. Elaborazione di un Piano dei Trasporti che tenga conto delle reali necessità funzionali del territorio e del risparmio energetico, della sostenibilità, della riduzione dell’inquinamento,
13. Maggiore copertura dei collegamenti locali da parte dei mezzi su gomma, anche elettrici e invece maggiore sviluppo della ferrovia per le lunghe tratte, anche interregionali;
14. Investimento nella creazione di nuovi mezzi di trasporto, con la conversione e riattivazione delle industrie automobilistiche che stanno chiudendo in Abruzzo;
15. La creazione di mezzi di trasporto accessibili per le persone diversamente abili;
16. Creazione di nuovi posti di lavoro per tutte le attività legate alla manutenzione della ferrovia e dei mezzi di trasporto;
17. I COBAS Strada dei Parchi Spa concessionaria autostrade A24/A25, chiede, in via prioritaria, la chiusura delle vertenze legali, iniziate nel 2005, per la definitiva stabilizzazione dei precari che, seppur con contratti a termine, lavorano da oltre venti anni in A24 e A25;
18. Il rimborso dei danni patiti da tutti i viaggiatori che erano presenti sui treni che si sono bloccati a Carsoli e Tivoli a Febbraio a seguito della mancanza di manutenzione della tratta ferroviaria Pescara – Roma.
Per quanto di rispettiva competenza delle Signorie Vostre e per quello che, di comune accordo, riuscirete ad esaudire negli interessi generali delle Regioni Abruzzo e Lazio, si trasmettono le risultanze dell’ultima Assemblea del Comitato Pendolari 5:30 unitamente alle precedenti richieste. Fino ad oggi nonostante siano trascorsi diversi mesi, l’Assessore ai Trasporti della Regione Abruzzo non ha dato alcuna risposta positiva per l’attuazione delle misure richieste, seppur minime (vedi richieste in neretto sopra indicate).
Si rimane fiduciosamente in attesa, contando sul senso di responsabilità sociale e politica delle Signorie Vostre, considerato lo stato di esasperazione degli utenti per i continui gravi disservizi. Si fa presente inoltre che tali situazioni potrebbero anche involontariamente creare situazioni altamente critiche e dannose, nonché denuncie contro i responsabili dei conseguenti danni arrecati.


14 Marzo 2012

Categoria : Cronaca
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