PD, Fabio Ranieri si propone segretario

L’Aquila – Un interprete della vita politica aquilana degli anni scorsi, l’ex segretario provinciale Fabio Ranieri, torna alla ribalta e si propone, come abbiamo anticipato nei giorni scorsi, alla segreteria regionale del PD, in concorrenza con l’altro candidato, il teatino di 33 anni Paolucci. Oggi candidatura ufficializzata nella tenda del PD terremotato, lungo viale Corrado IV. “La vera funzione del Pd deve essere ridare speranza e fiducia alle persone, restituire dignita’ alla politica, rilanciare un nuovo pensiero democratico capace di sconfiggere la destra sul piano culturale, programmatico e anche elettorale, togliere le macerie e ricostruire non solo l’aquila, ma l’Abruzzo e l’Italia”. Lo ha detto Fabio Ranieri, presentando la mozione che fa capo al senatore Ignazio Marino. Ranieri ha detto di aver voluto organizzare la conferenza nel capoluogo di regione, nella tenda del Pd, perche’ “all’Aquila si riesce a toccare con mano la distanza siderale tra cio’ che dice il premier, l’immagine da spot del Paese che vuole trasmettere, e i problemi reali e quotidiani delle persone. Qui – ha aggiunto – a quattro mesi dal terremoto gli sfollati sono decine di migliaia, praticamente nessun lavoro di ricostruzione e’ stato iniziato, l’economia e’ ferma, la gente e’ stanca e confusa, il capoluogo di regione e’ ancora in ginocchio. Secondo Ranieri quello prossimo “deve essere il congresso della rinascita dopo le vicende giudiziarie dei mesi scorsi, le pesanti sconfitte elettorali e il dramma del 6 aprile. Il nuovo Pd – ha proseguito – deve partire dai circoli e dal territorio”. Per Paola Concia, del coordinamento nazionale, il congresso del Pd “rappresenta l’occasione per uscire dalla palude in cui siamo dalla sconfitta del 2008, e la candidatura di Ignazio Marino rappresenta una speranza per tutti quelli che credono in un Partito Democratico che riparta dalle persone, che abbia una direzione politica chiara”. (Nella foto Col: Fabio Ranieri)