“Capitale della cultura”, ma solo parole
L’Aquila – “A giugno scadono i termini per la presentazione della candidatura dell’Aquila a ‘capitale europea della cultura 2019′ e a oggi la Regione non ha ancora portato avanti alcuna iniziativa a sostegno di questo progetto”. Lo ha denunciato questa mattina il Vice Presidente del Consiglio regionale Giovanni D’Amico che, insieme al Consigliere regionale del PD Giuseppe Di Pangrazio e all’Assessore del Comune dell’Aquila Stefania Pezzopane, ha illustrato il testo di una risoluzione che sara’ portata all’esame del Consiglio regionale nella prossima seduta del 20 marzo. Nel documento si impegna la Giunta regionale e il Presidente Chiodi “a disporre il reintegro dei fondi (pari a 20mila euro) stanziati nella Finanziaria 2010 e mai impegnati, oltre a condividere con il Comune dell’Aquila – coinvolgendo le Province, le citta’ capoluogo, le istituzioni, le associazioni culturali, gli enti e gli operatori economici presenti sul territorio abruzzese – gli obiettivi da prefigurare per consentire la presentazione della candidatura entro la meta’ del 2012″. Per D’Amico e Di Pangrazio “si tratta di un’opportunita’ da non perdere, anche perche’ cade nel decimo anniversario del terremoto e potrebbe rappresentare l’occasione per fare il punto e riflettere sui temi della ricostruzione”.
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