Calcio, Chieti formidabile, L’Aquila vince il derby

L’Aquila – (di M.F.) – La giornata numero 33 del campionato di Seconda Divisione ci regala un Chieti in gran spolvero. La banda di mister Paolucci si conferma una big del torneo battendo a domicilio la seconda in classifica, ovvero il Vigor Lamezia. Il gol vittoria porta la firma di Fiore che, al secondo minuto di gioco, tramuta in oro un preciso assist di Gammone.
I lametini avrebbero una ghiotta occasione per trovare il pari al 41’, quando Cardinali commette un fallo su Rondinelli in area di rigore, costringendo l’arbitro, il Sig. Benassi di Bologna, ad assegnare la massima punizione. Dagli 11 metri Mancosu si fa parare il rigore da Feola ed il risultato rimane invariato. E’ il secondo rigore sbagliato dall’attaccante calabro in terra abruzzese: era già successo all’Aquila, dove il suo rigore colpì un legno della porta. Nella ripresa il risultato non cambia e nel finale c’è spazio anche per un cartellino rosso a Pepe, ma ciò che importa è che i 700 spettatori dell’Angelini possano festeggiare il ritorno dei teatini in zona playoff.

Pubblico meno folto all’Aquila, dove oggi erano solo in 500 ad assistere al derby contro il Giulianova. La partita, come già detto questo pomeriggio nella diretta fornita da InAbruzzo, è terminata 2 a 0 per i rossoblù. Sblocca la situazione Agnello, alla sua seconda segnatura consecutiva, che al 15’ del primo tempo, con una precisa conclusione di destro, trafigge il portiere ospite. Nella ripresa è il febbricitante Colussi, che riassapora la gioia del gol dopo un digiuno durato ben sei mesi, a chiudere i conti. Fanno clamore le dichiarazioni in sala stampa del responsabile dell’area tecnica Ercole Di Nicola che rivela di essersi dimesso (dimissioni poi respinte dalla società) dopo la partita persa contro l’Aversa Normanna. Secondo Di Nicola serviva uno scossone alla squadra che non stava rispondendo più sul piano psicologico che sul piano dei risultati. La scossa probabilmente è arrivata e nonostante la prestazione non di certo esaltante, L’Aquila ha ritrovato quella solidità che le aveva consentito di primeggiare nel girone di andata. In casa giuliese c’è rammarico per aver raccolto un pugno di mosche con una performance tutto sommato buona. I giallorossi a inizio ripresa hanno provato a pareggiare, comprimendo più volte L’Aquila nella propria metà campo, ma gli adriatici sono stati puniti a dieci minuti dal termine dal redivivo Colussi. Un 2 a 0 forse troppo ingeneroso con Terrenzio e soci, tanto che il coach giuliese, Tiziano De Patre, ai giornalisti si dice soddisfatto della prestazione dei suoi, sostenendo che è stato il Giulianova a fare la partita. Il Mister sperava e credeva di far male all’Aquila nella ripresa, quando probabilmente si aspettava un calo dei rossoblù. Ed è proprio per questo che il bomber Morga è entrato nel secondo tempo, senza però incidere troppo sull’andamento della gara. De Patre parla anche della Lega, rea di voler far giocare la partita Giulianova – Neapolis di sabato: “ Io spingerò per giocarla lunedì, qualcuno ha deciso di mandarci giù, ma noi lotteremo fino alla fine”.

Ancora brutte notizie in casa Celano: i biancazzurri escono sconfitti dalla trasferta di Vibo Valentia. I calabresi portano a casa l’intera posta in palio grazie alla rete realizzata da Ferrante su punizione al 38’ della ripresa. Desolazione in casa marsicana per una buona prestazione non concretizzata con l’arrivo di almeno un punticino utile per la classifica.

Risultati di giornata

Gavorrano – Perugia 0-2
Catanzaro – Campobasso 2-1
Chieti – Vigor Lamezia 1-0
L’Aquila – Giulianova 2-0
Neapolis – Paganese 0-1
Ebolitana – Aprilia 0-0
Fano – Aversa 0-0
Fondi – Isola Liri 1-1
Melfi – Milazzo 2-2
Vibonese – Celano 1-0

Classifica

68 Perugia
66 Catanzaro
63 Lamezia
57 L’Aquila
53 Paganese
51 Chieti
49 Gavorrano
45 Aprilia
42 Arzanese
39 Aversa
38 Fano
36 Fondi
34 Giulianova
34 Campobasso
32 Milazzo
32 Vibonese
29 Neapolis
28 Melfi
27 Isola Liri
25 Ebolitana
16 Celano